Dopo la retata anti immigrazione clandestina di ieri, la questura ha reso noto oggi di aver allontanato da Perugia, accompagnandoli in un Cie, tre cittadini tunisini irregolari in Italia, di cui due collegati in passato ad alcuni giri di spaccio.
Il primo, 30enne, è stato arrestato per stupefacenti a Perugia nel luglio del 2009 e nell’ottobre del 2010. Entrato nuovamente in carcere nel settembre scorso, sempre per stupefacenti, nei giorni scorsi è stato scarcerato e fuori dal carcere di Capanne è stato atteso dagli agenti dell’Ufficio Immigrazione per la notifica del provvedimento di espulsione dal Territorio Nazionale.
Nella giornata di ieri, inoltre, sono stati espulsi altri due cittadini tunisini, rintracciati dai Carabinieri della Compagnia di Perugia. W. M. tunisino del ’85, clandestino, era già stato rintracciato nel novembre scorso a Perugia e non aveva ottemperato all’ordine del Questore a lasciare il Territorio Nazionale. K. M., 31 anni, era stato più volte arrestato per stupefacenti a Padova, era stato condannato nel 2008 da quel Tribunale a due anni e mezzo di detenzione e all’espulsione dal territorio nazionale. Nel 2010 l’Ufficio di Sorveglianza di Napoli ne ha disposto l’espulsione per pericolosità sociale, sinora non eseguita. Ieri pomeriggio gli agenti dell’Ufficio Immigrazione li hanno accompagnati ad un Cie. Tutti e tre saranno rimpatriati nei prossimi giorni.