I Carabinieri della Stazione di Cannara hanno deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria un 20enne del posto, per essersi rifiutato di sottoporsi all’accertamento per verificare l’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti, oltre che per il porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
Nel dettaglio, il giovane, durante un servizio di controllo alla circolazione stradale dei militari, ha catturato l’attenzione di questi ultimi allorquando, notato all’uscita da un bar, si è allontanato in bicicletta con un’andatura irregolare, procedendo a zig-zag.
Fermato immediatamente dagli operatori, l’interessato ha palesato chiari sintomi riconducibili all’assunzione di sostanze stupefacenti e, invitato a sottoporsi agli accertamenti previsti dall’art. 187 del Codice della Strada, lo stesso ha opposto un netto rifiuto, facendo pertanto scattare la denuncia a piede libero alla Procura della Repubblica di Spoleto (PG) per il reato di specie.
La scoperta più sorprendente è però avvenuta durante ulteriori verifiche. Infatti, nel corso della perquisizione personale, i militari hanno rinvenuto all’interno dello zaino 3 g di hashish ma, soprattutto, nascosto in una tasca interna, un coltello metallico di tipo giapponese lungo 25 centimetri, con una lama di 13 cm, perfettamente occultato.
L’arma è stata immediatamente sequestrata e per il 20enne è scattata anche la segnalazione alla Prefettura di Perugia quale assuntore di stupefacenti.
L’intervento rientra nei servizi di vigilanza che i Carabinieri svolgono con particolare attenzione nelle ore serali, attività che sta consentendo di intercettare situazioni potenzialmente pericolose e di garantire una maggiore sicurezza ai cittadini.