Valnerina

A Vallo di Nera con lo yoga si restaurano le opere d’arte

Una brillante signora inglese di nome Jacqui, la quiete umbra di un paese della Valnerina e il gioco è fatto. Jacqui McAleer, dopo essersene innamorata da tempo, trascorre a Vallo di Nera diversi mesi dell’anno.

Durante l’estate appena finita ha fatto di più: ha avviato nel borgo un partecipatissimo corso di yoga. La sua passione per la millenaria disciplina ha contagiato tutti e così, due volte a alla settimana e per tre mesi, nel chiostro dell’ex convento francescano sotto la sua guida di attenta Maestra, e rispettando le norme sull’emergenza sanitaria, le partecipanti hanno ritrovato il benessere psico-fisico.

Tra un esercizio e l’altro, però, hanno anche contribuito a valorizzare il patrimonio artistico di cui questo paese della Valnerina è particolarmente ricco.

Infatti, Jacqui al termine dei corsi ha consegnato e destinato i proventi delle lezioni al recupero delle opere d’arte sacra conservate nelle chiese del paese.

Il sindaco di Vallo di Nera Agnese Benedetti e il parroco don Sebastian hanno ringraziato la signora McAleer per l’impegno sociale dimostrato a favore della Comunità e per la grande sensibilità.

Il loro ringraziamento è diretto anche ai turisti che, numerosi, continuano a visitare Vallo di Nera e che con le loro offerte lasciate durante le visite stanno dando una mano per programmare pian piano il restauro del patrimonio celato.