Mentre in varie città umbre (come Terni, Narni, Foligno) si chiudono spazi verdi e perfino cimiteri, a Spoleto il sindaco garantisce lo svolgimento dei mercati settimanali. Purché gli ambulanti siano solo quelli di generi alimentari.
Dopo aver vietato inizialmente i mercati la scorsa settimana ed averli invece consentiti qualche giorno dopo, il sindaco Umberto de Augustinis ha firmato oggi (12 marzo) una nuova ordinanza in materia.
Mercati solo per la vendita di alimentari
Una rettifica all’ordinanza sindacale n. 29 del 09/03/2020 – infatti – stabilisce, nell’ottica delle misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Coronavirus, che i mercati rionali / settimanali sono consentiti esclusivamente per le attività dirette alla vendita dei soli generi alimentari, come da DPCM del 11/3/2020, art 1., comma 1, lett. a.
Disposizioni da rispettare
La partecipazione è esclusa ai venditori provenienti dalle zone di cui al DPCM dell’8/3/2020, art 1. Si ricorda che l’ordinanza consente solo i mercati, a condizione che rispettino la distanza fra gli stalli espositivi, che non deve essere inferiore a metri 3 (per il rispetto di tale disposizione lo spazio espositivo di ciascun ambulante è ridotto da metri 9 x 4,5 a metri 6 x 4,5).
Nell’ordinanza è previsto il divieto tassativo di qualsiasi assembramento. Sarà cura dell’espositore far rispettare la distanza interpersonale di un metro. La clientela dovrà essere informata sulle disposizioni previste dalla normativa mediante esposizione di apposita avvertenza. Dovrà essere messo a disposizione un adeguato disinfettante. Dovranno inoltre essere utilizzati guanti monouso per servire gli avventori.
Relativamente ai contenuti indicati nell’ordinanza, gli espositori dovranno sottoscrivere un impegno garantendo il rigoroso rispetto di quanto disposto.