L'intitolazione alla studentessa italiana istriana uccisa a 23 anni dai partigiani jugoslavi e gettata nella foiba di Villa Surani
Via Norma Cossetto, nel quartiere di Sant’Eerminio. Nell’ambito degli appuntamenti collegati al Giorno del Ricordo delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata, inaugurata la via intitolata alla memoria di Norma Cossetto, studentessa italiana, istriana di un villaggio nel comune di Visignano, uccisa a 23 anni dai partigiani jugoslavi nei pressi della foiba di Villa Surani.
La cerimonia si è svolta nel quartiere di Sant’Erminio, nei pressi di strada Monticelli (traversa di via Eugubina). Hanno partecipato l’assessore ai servizi civici e presidente della commissione toponomastica Edi Cicchi, l’assessore alla cultura Leonardo Varasano, il presidente dell’Associazione Fiumani Italiani nel Mondo Franco Papetti, il presidente della Società di Studi Fiumani Giovanni Stelli, le giornaliste e scrittrici triestine Rosanna Turcinovich e Rossana Poletti e la coordinatrice del Comitato 10 Febbraio Raffaella Rinaldi. Presenti anche i consiglieri comunali Mencaglia, Mattioni e Befani e l’assessore Luca Merli.
(ha collaborato Tommaso Benedetti)