“Oggi il mondo del lavoro è caratterizzato da una crescente precarietà che non permette di guardare con speranza al proprio futuro. Tali difficoltà coinvolgono fortemente i giovani che tra stage, master, tirocini formativi e contratti a termine, non trovano quelle sicurezze lavorative capaci di dare una direzione alla propria vita”. È così che venerdì 6 maggio, dalle ore 21, presso il salone parrocchiale “Don Luciano” della chiesa “San Pietro” di Sant’Eraclio di Foligno, la Commissione pastorale per i problemi sociali e il lavoro, giustizia e pace, salvaguardia del creato della Diocesi di Foligno organizza, in collaborazione con l’Unità pastorale Sant’Eraclio – Cancellara, un seminario di formazione e di studio dal titolo “I giovani: + conoscenza + creatività + speranza”. Perché questo titolo? A rispondere a TuttOggi.info, col suo consueto, contagioso entusiasmo, è Monsignor Luigi Filippucci, responsabile dell’Ufficio per i problemi sociali e il lavoro, giustizia e pace, salvaguardia del creato della Diocesi di Foligno e del progetto culturale “Cittadini del Mondo” rivolto agli studenti delle scuole medie superiori della città di Foligno. “Perché i giovani sono più conoscenza, più creatività e più speranza” ha affermato il sacerdote. “I giovani vanno conosciuti di più e a loro va affidata fiducia, fiducia anche nella creatività. Bisogna dar loro speranza”. Come nasce il seminario? “Viene dal discorso della Commissione pastorale per i problemi sociali e il lavoro, giustizia e pace e salvaguardia del creato della Diocesi di Foligno voluto dal vescovo, monsignor Gualtiero Sigismondi. È un gruppo costituito da imprenditori, giovani, disoccupati impegnati con il mondo del lavoro e che ha un mandato per tre anni con un programma. Lo scorso febbraio abbiamo ad esempio portato all’interno dell’azienda Umbra Cuscinetti S.p.A. il convegno ‘Imprenditoria, lavoro, famiglia’ con monsignor Giancarlo Maria Bregantini, presidente della commissione della Conferenza Episcopale Italiana per i problemi sociali e del lavoro, giustizia e pace. Il cammino va fatto insieme, bisogna spostarsi sulla piazza e l’accoglienza di questa azienda è stata davvero ottima”.
Ad introdurre il seminario Silvia Rossi, giovane laureata e membro della commissione pastorale. Interverranno Lucio Musolino, giornalista de “Il Fatto Quotidiano”, Giuseppe Raponi, psicologo della Asl n. 3 e Giovanni Martifagni, membro della Commissione pastorale. Le conclusioni sono a cura di Maurizio Mattioli, vicedirettore dell’ufficio pastorale per i problemi sociali e il lavoro. “È stato facile coinvolgere Musolino” ha proseguito Don Luigi Filippucci, “un giovane con problemi di lavoro per scelta. Un segnale per tutti quei giovani disposti a non stare a guardare e basta. Raponi è invece una persona valida, forte, discreta ma piacente, con grande professionalità e umanità. Martifagni fa parte del sindacato ma è proiettato nel volontariato e dunque nella persona. Il vicedirettore Mattioli è invece un imprenditore molto sensibile e aperto”.
L’appuntamento è dunque per venerdì prossimo perché ai giovani “va proposta la speranza”.

(Elisa Panetto)
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