Domenica 5 luglio 2015 alle ore 18 alla “Chiesa Auditorium San Francesco”, nell’ambito della edizione 2015 delle attività del progetto Omaggio all’Umbria, si esibirà L’Estate di San Martino in set acustico e ad ingresso libero.
La storia – L’Estate di San Martino è una band nata nel 1975, manco a dirlo in un garage come in quegli anni accadeva spesso anche a Perugia. E perfino in una cantina talvolta le radici, se ben salde, attecchiscono. In effetti il gruppo ha visto negli anni susseguirsi una consistente teoria di musicisti. Di fatto, in alcune stagioni particolarmente “fredde”, ha perso rami importanti, talvolta drammaticamente, come nel caso di Adolfo Broegg, chitarrista storico dell’Estate di San Martino e fondatore dell’ensemble di musica medievale Micrologus. Alla fine, però, ha continuato a trovare nuova linfa forse proprio grazie all’humus che nel frattempo era riuscita a generare e che ha portato alla reunion della band nel 2006.
Il gruppo – Attualmente L’Estate di San Martino è composta da cinque elementi: Massimo Baracchi (basso); Marco Pentiricci (fiati, chitarra acustica e voce); Riccardo Regi (chitarre acustiche ed elettriche 6 e 12 corde); Sergio Servadio (batteria); Stefano Tofi (tastiere).
“Talsete, il viaggio acustico” – Il concerto di Norcia si basa su una storia originale scritta da Riccardo Regi come del resto originali sono le musiche composte dallo stesso Riccardo Regi e da Stefano Tofi, e ha una doppia chiave di lettura: da un lato la vicenda in sé di Talsete di Marsantino, archivista protagonista di una “missione” verso la conoscenza che si dipana tra passato e cronaca alla ricerca della verità: “Quest’ultima opera avrà un tempo pari a otto se a Nord sarà Ovest, a Sud l’Est”. Dall’altro lato, L’Estate di San Martino, anagramma del nome dell’archivista, è la band stessa e la sua musica progressive che da sempre ha segnato il lavoro del gruppo. La particolarità di questo concerto all’auditorium San Francesco di Norcia, è che, di Talsete, L’Estate di San Martino ha creato una versione acustica che è anche stata incisa nell’ultimo disco dell’ensemble, fresco di stampa, uscito il 15 giugno scorso. Dunque una versione del tutto nuova, con nuove partiture ed arrangiamenti.