Varchi elettronici: stavolta sembra che l’amministrazione comunale, dopo anni di proclami, sia veramente pronta a passare dalle parole ai fatti.
Se tutto andrà secondo i piani infatti, l’accesso delle auto al centro storico sarà rigidamente limitato già entro due mesi, ipoteticamente verso la fine del mese di giugno. Previsto anche un periodo estivo sperimentale, approfittando della diminuzione del traffico e della pieno fervore del ‘fenomeno movida’.
Invocati dai residenti, osteggiati dagli operatori economici, trasversalmente temuti dagli automobilisti: ora però il conto alla rovescia è scattato. L’area tecnica del Comune di Foligno che si occupa di informatizzazione e digitalizzazione ha concluso il lavoro di progettazione, sul quale ora sarà chiamata ad esprimersi la giunta comunale. Una tematica che, salvo slittamenti e lungaggini burocratiche, verrà esaminata entro la metà del mese di aprile.
Il lavoro di installazione vero e proprio non dovrebbe essere particolarmente impegnativo, le operazioni di predisposizione per il collegamento alla rete sotterranea di cablaggio infatti, sono già state realizzate, mentre grazie alla fibra ottica sarà possibile integrare l’intero sistema. Il terminale sarà il comando della polizia municipale in viale Marconi, quartier generale dal quale verrà effettivamente monitorato il traffico nel cuore cittadino.
I varchi elettronici, con tanto di pannelli a messaggio variabile a seconda delle disposizioni che si vorranno adottare, saranno collocati in via XX Settembre all’altezza di piazza San Giacomo, in via Garibaldi all’altezza di piazza Giacomini, in via Mazzini all’incrocio con via Benedetto Cairoli e su via San Giovanni dell’Acqua all’altezza di via Pascoli.
Non sarà comunque una ‘blindatura alle quattro porte’ né tantomeno tutti i giorni e per tutto il giorno. Nel progetto, tra l’altro già in cantiere con la passata amministrazione, anche la possibilità di indicare le aree di sosta a servizio del centro storico, con informazioni sui posti ancora a disposizione. Nessun disagio, anzi maggiori opportunità per i residenti, che dovranno comunque essere coinvolti insieme alle associazioni di categoria.
L’obiettivo finale dell’amministrazione comunale sarebbe quello di entrare a pieno regime dal prossimo mese di settembre.