La manifestazione “Nati per leggere”, è rivolta ai lettori più piccoli. In programma “La fata Gattina” con le letture di Emanuela Faraglia e l'intervento della Scuola Comunale di Musica.
L'iniziativa ha ricevuto un ampio consenso e in alcuni casi, per l'elevata partecipazione, non è stato possibile accontentare genitori e piccoli utenti. La rassegna ha proposto 5 appuntamenti: Nella casa del signor Tuono (18 novembre); Lo schiaccianoci ed il principe dei topi (16 dicembre); L'epidemia di fantasia (20 gennaio) Ancora un Cappuccetto Rosso (3 febbraio); L'uccello di fuoco (9 marzo). Oltre agli operatori culturali della FulginArt c'è stato il contributo culturale della Scuola Comunale di Musica e di scrittori del settore.
Dal 1999 il progetto ha l'obiettivo di promuovere la lettura ad alta voce ai bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni. Recenti ricerche scientifiche hanno dimostrato come leggere ad alta voce, con una certa continuità, ai bambini in età prescolare abbia una positiva influenza dal punto di vista relazionale (è una opportunità di relazione tra bambino e genitori), e cognitivo (si sviluppa meglio e più precocemente la comprensione del linguaggio e la capacità di lettura). Per di più si consolida nel bambino l'abitudine a leggere che si protrae, poi, nelle età successive.
“Nati per leggere” è promosso dalla collaborazione tra bibliotecari e pediatri attraverso le seguenti associazioni: l'Associazione Culturale Pediatri, l'Associazione Italiana Biblioteche che associa oltre quattromila tra bibliotecari, biblioteche, centri di documentazione, servizi di informazione operanti nei diversi ambiti della professione, il Centro per la Salute del Bambino-Onlus, che ha come fini statutari attività di formazione, ricerca e solidarietà per l'infanzia. Va ricordato che Altan ha creato e donato il logo di “Nati per Leggere”. Il progetto è attivo su tutto il territorio nazionale con circa 220 progetti locali promossi da bibliotecari, pediatri ed enti pubblici. Si stima che circa il 15% della popolazione italiana, fino ai 6 anni, sia in contatto con il progetto.