E’ stato di nuovo rifinanziato – per il 2013 – il progetto di sicurezza della comunità locale che prevede a Foligno tre attività portate avanti dalle associazioni di volontari: ‘A scuola ci vado da solo’; ‘Parchi sicuri’; ‘Mediatori di quartiere’. Il finanziamento della Regione Umbria al Comune di Foligno è complessivamente di 50mila euro, di cui 30mila per il funzionamento di questi progetti, già avviati da alcuni anni. L’assessore Rita Zampolini ha ringraziato l’apporto dei volontari di Anteas, Ada e Auser che “è stato indispensabile per portare avanti questi progetti, che negli anni, hanno registrato un significativo consenso da parte della cittadinanza”. “A scuola ci vado da solo” – costo 5mila euro – è rivolto alla sicurezza stradale dei bambini negli orari di entrata ed uscita delle scuole, al momento la scuola di Santa Caterina e la scuola Piermarini, individuando percorsi sicuri, con la supervisione dei volontari dell’Auser, per favorire una maggiore autonomia dei minori. Il progetto ‘Parchi sicuri’ – costo 10mila euro – verrà riproposto in estate – da giugno a settembre nelle aree verdi, in particolare ai Canapè, con la vigilanza dei volontari Anteas. E’ stato ricordato che da quando è stato effettuato il servizio, si è registrata la diminuzione degli atti vandalici. La terza azione “Mediatore di quartiere” – costo 15mila euro – coinvolge volontari di Anteas, Ada e Auser, che, a gruppi di due si alternano – dalle 9 alle 12 e dalle 19 alle 20 – nel centro storico della città, in alcune vie e nei pressi degli uffici postali. In questo modo – è stato ricordato – costituiscono un punto di riferimento per il territorio.
La presenza dei vari volontari (per primi due progetti ne sono coinvolti complessivamente una quarantina, una decina per il terzo) è contrassegnata da una casacca di riferimento, gialla o arancione, con la scritta di appartenenza dell’associazione.