Si tratta di un importante tassello nel progetto generale che mira alla salvaguardia del paesaggio naturale e alla creazione e al miglioramento dell’ambiente nel quale far crescere le future generazioni. “Il concetto di inverdire il nostro territorio in abbinamento al numero delle nuove nascite annuali ha più significati – afferma il vicesindaco con delega all’Ambiente Mirco Ronci. L’aumento demografico in termini globali significa anche consumo del territorio rurale e le piante, oltre ad essere una bellezza paesaggistica, sono il polmone del nostro pianeta e quindi un equilibrio tra insediamento umano e paesaggio naturale va mantenuto. Questo progetto vuole indicare appunto che esiste un equilibrio da rispettare e la politica è il primo soggetto che deve onorare questo compito. Il progetto prevede l’inserimento di arbusti autoctoni in tutto il territorio di Bevagna, utilizzando fondi regionali istituiti ad hoc secondo la legge 113 del 29 gennaio 1992 . Il primo intervento nel nostro Comune ha visto la messa a dimora di 40 alberi (equivalenti a 40 nascite) presso il parco comunale denominato “Petrillo” in zona S.Anna. Un’area fortemente urbanizzata che l’amministrazione comunale intende qualificare anche dal punto di vista ambientale. Per il futuro si intende procedere su questo percorso avviato per consegnare ai nuovi nati una Bevagna sempre più verde”. I primi 40 alberi impiantati sono collegati alle 40 nascite bevanati del 2009 ovvero: Bartolini Lorenzo, Bitocchi Luca, Ceccarelli Tobia, Chimenti Angelo, Cianca Cristian, Crisanti Maria, Del Pia Gabriele, Ezzaki Ilyass, Favaroni Giovanni, Ferrazza Marco, Fiki Mohamed, Fiki Sofiene, Fiki Youssef, Frascarelli Lucia, Gasparrini Maria, Giustino Luca, Marchesi Anastasia,Mariani Marini Michele, Mercanti Michele, Nocchetti Luca, Oraf Yasmine, Ottavi Elena, Palini Chiara, Palini Emanuele, Pasquini Giorgia, Picciurro Emanuele, Plverini Chiara, Polzoni Giulia, Rosi Gianluca, Russo Michele, Saveri Lucia, Setteposte Riccardo, Sorbini Sara, Taccucci Giulia, Tahiri Salma, Tomassetti Elena, Trabalza Edoardo, Turrioni Ilaria, Vescovi Vanessa, Zampetti Diego. Alle loro famiglie sarà inviata una lettera con indicazione del luogo dove gli alberi sono stati piantati, affinché i genitori possano trasmettere un giorno ai loro figli l’importanza che hanno le piante nel produrre l’ossigeno che consumiamo.
A Bevagna scatta il progetto 'un albero per ogni nato': messe a dimora quaranta alberature al parco 'Petrillo'
Gio, 06/12/2012 - 15:28