Da vittima a detective: una signora di 77 anni originaria della provincia di Napoli, ma residente a Terni, ha contribuito, con l’aiuto di una sua amica di 58 anni di origini campane e sempre residente a Terni, ad assicurare alla giustizia un truffatore. L’uomo, con uno stratagemma, si era fatto consegnare dall’anziana, due giorni prima, la somma di 1.200 euro con la scusa di essere un creditore del figlio. Ma ricostruiamo la vicenda dall’inizio. La signora, verso le 12.00 del 30 marzo scorso, stava tornando a casa a piedi presso via Eugenio Chiesa, quando era stata avvicinata da un giovane a bordo di una grande auto nera, che spacciandosi per un assicuratore, le chiedeva dove fosse suo figlio, dato che doveva saldare la rata della polizza assicurativa. Per rendere l’inganno più efficace l’uomo aveva anche finto di chiamare il figlio della signora, riferendo poi all’anziana che proprio lei avrebbe dovuto anticipare i soldi. Così il malfattore si offriva gentilmente di accompagnarla a casa in macchina e ricevuti i soldi, si allontanava dicendole di andare a prendere la ricevuta. Dopo avere aspettato un po’, la signora insospettitasi, aveva chiamato il figlio, che le aveva detto di recarsi immediatamente a sporgere denuncia, dato che era stata truffata. Ma la signora ha fatto di più.
Il giorno dopo aver sporto denuncia presso i Carabinieri, si era confidata con un’amica di famiglia, alla quale aveva raccontato l’accaduto. Nel sentire la descrizione dell’uomo, l’amica ha avuto un sussulto ed immediatamente ha collegato l’uomo a un ragazzo sospetto che, già da un po’ di tempo, si aggirava per il quartiere Borgo Bovio avvicinando con scuse futili signore di una certa età, spacciandosi a volte per un agente immobiliare e a volte per un assicuratore. Le 2 signore, decidono di mettersi sulle tracce del malfattore e poco dopo lo avvistano in via Piemonte; chiamano subito il 113, ma quando arriva la Volante, dell’uomo non c’è più nessuna traccia. Ma le signore non si danno per vinte, e la mattina dopo ricominciano le ricerche, questa volta con un po’ più di fortuna. Infatti, verso le 10.30, lo vedono di nuovo sempre in via Piemonte, chiamano la Volante che arriva immediatamente, lo ferma, e lo porta in Questura. Si tratta di un uomo di 27 anni residente nella provincia di Rieti, che è stato denunciato in stato di libertà per truffa.
La Questura ha invitato eventuali altre vittime dei raggiri dell’uomo a denunciare alle autorità quanto patito; si ha motivo di ritenere infatti che il giovane, con i suoi modi gentili, abbia ingannato altre persone, che non si devono assolutamente colpevolizzare per aver dato credito a chi si è approfittato della loro buona fede.