“Ho dato ampie rassicurazioni sul consolidamento del ruolo dell'Ospedale di Spoleto all'interno della rete ospedaliera dell'Umbria così come riconfigurata nel PSR 2009-2011”. E' quanto afferma la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, in riferimento ai recenti articoli apparsi sugli organi di stampa relativamente al presunto depotenziamento dei servizi dell'Ospedale S. Matteo degli Infermi di Spoleto. “Voglio ribadire con determinazione che tali rassicurazioni le ho espresse personalmente nel corso degli incontri avuti con il Sindaco Benedetti”. La presidente precisa inoltre che “non esistono ulteriori atti della programmazione regionale volti a ridefinire gli obiettivi del PSR e depotenziare e/o riorganizzare l'offerta dei servizi ai cittadini del Comprensorio Spoletino. All'interno di tale contesto, in accordo con la Direzione Generale dell'ASL n. 3, sono state già avviate le procedure autorizzative per la copertura dei posti resisi recentemente vacanti a seguito del pensionamento di alcuni professionisti”. “In particolare – aggiunge la presidente – è già in approvazione l'atto di Giunta relativo all'autorizzazione della copertura del Direttore della Struttura complessa di Ostetricia e Ginecologia del punto nascita di Spoleto. Infine, tengo a precisare che da verifiche effettuate con la Direzione aziendale, risulta che si è già provveduto in questi mesi alla stabilizzazione del personale medico del Reparto di medicina e all'assunzione di Dirigenti medici per il Servizio di Radiologia e – conclude la presidente – per i Reparti di Chirurgia Generale e Cardiologia”.
Sulla scorta di quanto dichiarato dalla governatrice in serata arriva il comunicato del Sindaco Benedetti:
“Sulle questioni che riguardano l'organizzazione e la qualità dei servizi socio-sanitari le dichiarazioni della Presidente dimostrano come l'amministrazione abbia sempre agito con grande attenzione e tempestività nell'interesse dei cittadini e del nostro territorio. L'impegno che personalmente avevo preso per dare risposte immediate al pensionamento dei tre primari ospedalieri sono puntualmente arrivate grazie all'interlocuzione costante e puntuale che ho avuto con la Presidente Marini e con la ASL3”. “I fatti di oggi dimostrano che durante questi mesi” ha aggiunto Benedetti “sulla vicenda dell'ospedale di Spoleto nonostante le numerose rassicurazioni degli addetti ai lavori e l'impegno costante delle istituzioni locali e regionali, che hanno esercitato un controllo rigoroso della situazione, si sia voluto deliberatamente anteporre atteggiamenti di eccessivo allarmismo e di strumentalizzazione politica. Ritengo necessario che almeno di fronte alle ennesime rassicurazioni della Presidente Marini ci sia da parte di tutti un assoluto senso di responsabilità. Non è pensabile che la città continui ad affrontare ancora argomenti così delicati e importanti come la salute dei cittadini in modo demagogico”. “Resta comunque prioritario il lavoro che stiamo portando avanti sulla base delle indicazioni fornite dal Consiglio comunale per avere un quadro preciso e puntuale dei servizi socio-sanitari delle città di Foligno e Spoleto. L'incontro del 22 marzo servirà anche a fotografare le eccellenze dei due nosocomi al fine di garantire ai cittadini un servizio all'avanguardia e integrato nei diversi comparti sanitari. Garantisco fin d'ora che anche dopo l'incontro del 22 continueremo il monitoraggio per concertare le scelte insieme all'ASL3 così come avvenuto fino ad oggi, fatto che considero importante soprattutto in un momento di crisi economica che sta colpendo in tutta Italia il comparto della sanità”.
OSPEDALE SPOLETO, PRESIDENTE MARINI RASSICURA. SINDACO BENEDETTI SODDISFATTO
Mer, 16/03/2011 - 19:52