Stava lavorando nel cantiere del parcheggio di San Pietro (Gubbio), quando improvvisamente è stato aggredito alle spalle da una persona tuttora non identificata.
E’ successo ieri mattina (9 gennaio), poco dopo le 8, proprio nei pressi dell’ingresso della struttura. La vittima è un operaio italiano 47enne di Castiglion del Lago (capo cantiere dell’Impresa Ricci della località lacustre), che, colto di sorpresa, ha sbattuto perfino la testa contro un muro. L’uomo non avrebbe nemmeno visto in faccia l’aggressore, poi datosi alla fuga.
Sul posto, chiamati dai colleghi dell’operaio accorsi subito in aiuto del capo cantiere, sono arrivati 118 e carabinieri. I sanitari, dato che il 47enne lamentava anche forti dolori alla schiena, hanno deciso per il suo trasferimento all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia.
Da quanto emerge l’ignoto “intruso” avrebbe anche arrecato danni ad alcune porte, ad un quadro elettrico e ad un estintore. Avrebbe inoltre farfugliato e urlato frasi polemiche contro l’opera in costruzione – storica “incompiuta” iniziata 20 anni fa e oggetto di numerose critiche negli anni – proprio mentre si stava accanendo a calci e pugni sul malcapitato operaio.
Purtroppo l’assenza di telecamere di videosorveglianza non ha permesso di individuare l’autore del pestaggio. L’impresa edile di Castiglione del Lago ha infatti sporto denuncia contro ignoti.
Oltre a questo, 24 ore prima dell’aggressione, si erano registrati altri danni al cantiere, con le ormai “classiche” scritte con lo spray e bagni chimici ribaltati. I carabinieri di Gubbio, titolari delle indagini, vogliono capire se il sospetto sia l’autore di questi ma anche di altri atti vandalici avvenuti in passato più e più volte. Ricordiamo che il cantiere per il completamento del parcheggio è ripartito nel settembre scorso e la consegna dei lavori è prevista per fine 2025.