Una “competizione-evento” al quale partecipano, a vario titolo, esperti di diversi settori dell’informatica: sviluppatori di software, programmatori e grafici, interessati soprattutto alla protezione dei luoghi di culto, con l’obiettivo di individuare le soluzioni più efficaci per contrastare i rischi e sensibilizzare l’opinione pubblica sulle minacce esistenti. Al via da ieri e fino a domani ad Assisi l’evento internazionale “Tech for SHRINEs”, una competizione tecnologica (hackathon) che ha l’obiettivo di sviluppare e far conoscere soluzioni tecnologiche all’avanguardia per proteggere i luoghi di culto e salvaguardarne i valori culturali ed etici.
L’amministrazione comunale di Assisi è orgogliosa di co-organizzare questa iniziativa, che coniuga innovazione, sicurezza e spiritualità, e che si svolge in un contesto di eccezionale significato storico e simbolico. L’hackathon rappresenta un’opportunità unica per la partecipazione di oltre 150 esperti, con 11 team di innovazione che presenteranno le loro soluzioni davanti a 10 valutatori di alto livello e un panel di oltre 10 potenziali investitori. E’ previsto il coinvolgimento di 8 gruppi religiosi, più di 25 keynote speaker, 3 workshop tematici e la presentazione di oltre 15 progetti finanziati dall’Unione europea. La giornata conclusiva dell’evento, mercoledì prossimo, sarà aperta alla stampa e si terrà, a partire dalle 9, presso il Centro Convegni “Colle del Paradiso”, in Piazza San Francesco 2. Dopo i saluti istituzionali e una serie di panel e tavole rotonde, alle 11.30 ci sarà l’annuncio dei quattro finalisti della challenge e quindi la conclusione dell’evento.