Anche la Pro Foligno scende in campo contro il progetto di Parco eolico di Monte Burano. Ieri il presidente dell’associazione Luca Radi ha tenuto un incontro di approfondimento e valutazione tecnico scientifica, volto a verificare la possibilità di inviare al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) nei termini (entro il 3 agosto) e modalità previste dall’art. 24 del Codice dell’Ambiente (DL 152/2006) le Osservazioni al Progetto di produzione di energia elettrica da fonte eolica denominato “Monte Burano”.
Il progetto
Il parco eolico in questione prevede l’installazione di 10 pale eoliche con potenza complessiva di 72MW nel territorio montano che dal monte Burano (Afrile-Fondi) si estende fino ai confini del Parco di Colfiorito, aggiungendosi agli ulteriori progetti eolici presentati al MASE) che, con oltre 70 torri di altezza da 180 a 200 metri, potrebbero investire e deturpare il territorio dell’alta collina e della montagna umbro – marchigiana.
“E’ indiscutibile – dice la Pro Foligno – l’impatto negativo ed irreversibile che i suddetti progetti avranno sul panorama paesaggistico, sul patrimonio naturalistico-ambientale, sulla sostenibilità e conservazione della diversità biologica delle specie, degli ecosistemi e dei diversi ambienti; preoccupante sarà l’impatto di tali progetti sulle prospettive di sviluppo economico-sociale del territorio interessato in quanto incompatibili ed incoerenti con ogni politica abitativa volta a combattere il fenomeno dello spopolamento, con gli interventi a sostegno del settore turistico centrati sulla tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale-paesaggistico e sulla sua maggiore fruibilità anche attraverso un adeguato sviluppo della rete sentieristica”.
Volontà di contrastare la realizzazione degli impianti eolici
Dall’incontro, presieduto da Luca Radi e coordinato da Alessandro Alessandri e dall’Avv. Angelo Velatta, è emerso l’impegno a contrastare la realizzazione degli impianti eolici intervenendo concretamente sul processo autorizzativo con l’invio di Osservazioni puntuali e scientifiche grazie al supporto dii esperti di settore di indiscutibile professionalità e competenza. Questo anche alla luce della posizione espressa dal sindaco di Foligno Stefano Zuccarini che con la sua Amministrazione metterà in campo tutti gli strumenti amministrativi, tecnici e politici per combattere quello che testualmente definisce “uno scempio per la nostra montagna”.
Incontri e dibattiti per informare i cittadini
A fronte della rilevanza e criticità per le presenti e future generazioni dell’esito finale del processo autorizzativo la Pro Foligno si impegna altresì a promuovere ed organizzare incontri e dibattiti volti ad informare in modo esaustivo la popolazione interessata con il coinvolgimento delle amministrazioni locali, delle istituzioni competenti, delle associazioni del territorio, delle comunanze agrarie e dei rappresentanti del settore privato.