Aveva 90 anni, insieme alle sorelle Valeria ed Eliana era la titolare della storica Armeria Vitali di via Marconi
Se n’è andata oggi (14 maggio), alla soglie dei 90 anni, Wilma Vitali, la “signora dei fuochi d’artificio”, della pesca e della caccia, vera e propria icona di Città di Castello.
Originaria di Selci (San Giustino) per oltre mezzo secolo è stata dietro al bancone della storica “Armeria Vitali 1941” in via Marconi, assieme alle sorelle Valeria ed Eliana. L’attività era stata ereditata dal padre Angelo ed è stata portata avanti sempre con la passione ed il sorriso.
Non c’è famiglia tifernate che almeno una volta, in prossimità di Natale, Capodanno o altre feste, non si sia recata all’armeria per acquistare piccoli botti, petardi o fuochi d’artificio, così come materiale per la pesca o la caccia: canne di ogni genere, lenze, ami, galleggianti fino agli immancabili “bigatini”. Ai più giovani, con fare materno e responsabile, Wilma raccomandava sempre di attenersi alle regole di sicurezza.
I figli Marta ed Emilio Guidotti, i nipoti, familiari ed amici la vogliono ricordare cosi con affetto e gratitudine come la ricordano tutti. Al cordoglio generale si uniscono anche i sindaci di Città di Castello e San Giustino nella convinzione di rappresentare i sentimenti di vicinanza alla famiglia di due comunità: “Wilma un pezzo di storia di vita quotidiana”. Il funerale si svolgerà mercoledì 15 maggio, alle ore 15, presso la chiesa “del ponte” di Selci.