Appello all'unità per approvare importanti pratiche e guardare la futuro. Boccanera: "Non è stato deciso nulla, soltanto un percorso"
Prove di dialogo e di unità a Norcia in vista delle elezioni amministrative di giugno 2024. Mentre sono varie le liste che si profilano all’orizzonte, c’è chi cerca di unire le forze e marciare insieme, superando steccati e divisioni che li hanno visti protagonisti finora, “per il bene della città“. E’ il caso del vicesindaco facente funzione Giuliano Boccanera – di cui si vocifera di una candidatura a primo cittadino già da qualche settimana, ma ancora non certa – e del capogruppo del principale schieramento di opposizione, “Noi per Norcia”, Antonio Duca. Anche se ci sono già varie altre liste pronte a scendere in campo con altri candidati a sindaco.
Ad ufficializzare la nascita della nuova compagine – “Norcia Unita” – è stato un comunicato stampa, subito oggetto di dibattito anche nella seduta del consiglio comunale del 15 febbraio.
“Norcia Unita” mette insieme parte di maggioranza e minoranza
“In vista delle ormai prossime elezioni comunali del giugno 2024 – è scritto nella nota – le forze politiche e sociali di Norcia hanno avviato un confronto per meglio predisporre la proposta amministrativa da
sottoporre ai cittadini. In particolare parte dell’attuale maggioranza, rappresentata dal Vice Sindaco Giuliano Boccanera, e parte dell’attuale minoranza, rappresentata dal Consigliere Antonio Duca, hanno deciso di superare le divisioni e di unire le proprie forze nello spirito di discontinuità con il passato e nella prospettiva di proporre una più incisiva attività amministrativa per la città. Dopo numerosi incontri preparatori le due componenti stanno costituendosi in associazione che sarà denominata “NORCIA UNITA” e stanno lavorando ad una dettagliato programma amministrativo che sarà reso pubblico ed aperto al contributo costruttivo dei cittadini.
Lo spirito che ha mosso la neonata associazione “NORCIA UNITA” a prendere questa iniziativa è stata la constatazione delle obbiettive difficoltà in cui versa al momento la nostra città dal punto di vista sociale, economico, organizzativo e strutturale. Queste difficoltà, che oggi sotto gli occhi di tutti, richiedono una “pacificazione” della città stessa e il contributo unitario di tutti coloro che vogliono impegnare il loro tempo e le loro energie per il bene comune: basta con le divisioni e contrapposizioni; lavoriamo tutti nella stessa direzione.
I temi al centro
Dopo la fase dell’emergenza si richiede ora nella azione amministrativa della città un deciso “cambio di passo” che porti al rilancio della città per porla al livello che storicamente le spetta nell’ambito della Valnerina e della Regione Umbria. Nella convinzione che non basta criticare il passato ma che occorre soprattutto costruire il futuro, l’impegno e la attenzione della neonata associazione sarà rivolto, nella proposta di attività amministrativa, soprattutto ai seguenti temi:
Ricostituzione del tessuto sociale della città messo a dura prova dagli eventi sismici del 2016 tramite la rivitalizzazione di tute le associazioni volontarie di cittadini e riorganizzazione degli spazi pubblici . L’obbiettivo è il rientro a Norcia di tutti i cittadini che post sisma si sono forzatamente trasferiti. Elemento essenziale sarà la riorganizzazione dei servizi sanitari, minimi per il nostro territorio, ma garantiti sia nella qualità che nell’effettiva erogazione degli stessi. In questo ambito sarà essenziale la riorganizzazione dei servizi scolastici con la accelerazione di tutti gli interventi per riportare il sistema alla normalità; una migliore condizione per lo svolgimento dei servizi scolastici garantisce anche la presenza sul territorio delle famiglie. Avvio di una intensa attività di manutenzione e cura della città che parta dalla riorganizzazione degli uffici e la ricostituzione delle squadre di operai addetti alla manutenzione. Ciò ai fini della massima cura per l’aspetto ed al decoro della città. Partendo dalle numerose e qualificate professionalità esistenti nella struttura comunale, riorganizzare tutti i servizi comunali al fine di semplificare gli iter amministrativi di ordinaria gestione, della ricostruzione e delle attività di investimento che i numerosi imprenditori di Norcia mettono ancora in atto. In una parola “semplificazione ed efficienza” della città. La forte struttura produttiva e la tenacia degli imprenditori hanno salvato Norcia dal tracollo post sisma 2016.
Il settore della lavorazione delle carni e dei prodotti tipici in generale è stato lo zoccolo duro della resistenza del territorio e quindi va potenziato e favorito nello sviluppo. Studio dettagliato ed innovativo (anche con concorsi di idee) dell’asseto territoriale del centro cittadino e delle aree a ridosso delle mura castellane in funzione delle numerose trasformazioni causate dal sisma del 2016: cogliere l’occasione della ricostruzione per riorganizzare e migliorare la città e la sua fruibilità a fini turistici. La progressiva riapertura di alcune strutture ricettive e il miglioramento dei servizi e dell’accoglienza offerti dalla città consentiranno un rilancio delle attività turistiche così essenziale per lo sviluppo economico di Norcia.
Importante i questo ambito è la valorizzazione delle principali frazioni che ormai ospitano numerose attività ricettive diffuse: velocizzazione della ricostruzione delle frazioni, sistema efficiente di trasporto pubblico, miglioramento della qualità della vita dei residenti.
Particolare attenzione ai temi della sostenibilità ambientale.
“Un’amministrazione al servizio di tutti”
Il dettaglio di queste tematiche, ed altre che si aggiungeranno anche con il contributo dei cittadini, porterà alla stesura definitiva del programma amministrativo che “NORCIA UNITA” proporrà alle elezioni comunali di giungo 2024. In conclusione lo scopo della neonata associazione è quello di proporre alla città di Norcia una amministrazione al servizio di tutti, che stia quotidianamente vicino ai problemi dei cittadini e concentrata nella gestione attenta e capillare della città. La neonata associazione “NORCIA UNITA” invita tutti i cittadini ad affiancare con un lavoro corale questa iniziativa per creare i necessari presupposti per il raggiungimento dello scopo”.
Il dibattito in consiglio comunale
A chiedere chiarimenti su questa nuova compagine è stato, durante l’ultima seduta del consiglio comunale, Alessandro Severini Perla (Norcia Liberale), ricordando appunto che il vicesindaco uscente era stato eletto nel gruppo di maggioranza “Rispetto per Norcia” e Antonio Duca con “Noi per Norcia”. Ma evidenziando anche alcune assenze importanti in aula tra le fila della maggioranza: quelle del capogruppo e di un assessore (in realtà colpita da un grave lutto familiare). “Su quale maggioranza si basa questo consiglio? L’attuale sindaco pro tempore chiede un’altra maggioranza?” ha chiesto l’esponente di opposizione. Seguito da un duro intervento del suo collega di gruppo Battilocchi, che ha puntato invece il dito sul “sindaco squalificato” (il primo cittadino sospeso, Nicola Alemanno).
Ma in quanto alle assenze, il presidente del Consiglio Altavilla ha spiegato le loro giustificazioni. Lanciando poi un appello a tutte le forze politiche ad arrivare alla fine del mandato previsto con l’approvazione di importanti pratiche che altrimenti rischierebbero di vedere sfumare i progetti, come quello relativo alla nuova sede dei vigili del fuoco di Norcia.
Boccanera: “Scelta per pacificare la città”
A spiegare la ‘novità politica’ è stato il vicesindaco reggente Boccanera, che ha evidenziato come la politica vada sempre in evoluzione e “cerca di rispondere le esigenze, le aspettative, le prospettive. Noi abbiamo fatto questa scelta per pacificare la città, allargarci. Abbiamo iniziato un percorso per una visione diversa della città; noi costituiremo questa associazione che è aperta a tutti, per programmare il futuro di Norcia. Ancora noi viviamo una situazione di emergenza importantissima. Ognuno viene dalle sue radici, dalle sue identità, ma ci siamo seduti e abbiamo concordato che poteva essere un percorso condiviso, un percorso per il bene della città. Abbiamo l’esigenza di ricreare un clima collaborativo”.
Quanto alla maggioranza, Boccanera ha osservato che “è finita quando ‘lui’ (Alemanno, ndr) è decaduto, quando voi siete usciti (riferito a Battilocchi e Severini Perla, ndr), noi ogni consiglio comunale abbiamo fatto i salti mortali per approvare tutte le delibere di consiglio; questo è lo spirito che ci ha mosso per produrre quel documento, che è aperto a tutti. Se arriverà una lista non lo so dire, l’obiettivo è quello, ma non è stato deciso nulla, soltanto un percorso”.