La firma in Umbria è passata sotto silenzio
Un patto di amicizia delle polemiche quello tra Assisi e Galatina, dove la prima cittadina Stefania Proietti è stata accompagnata – tra l’altro – da alcuni rappresentanti della Colacem che, oltre a Gubbio, ha anche uno stabilimento a Galatina. E la Lega Assisi, in una nota stranamente ‘anonima’ – mancano i nomi dei firmatari che, nelle altre note, ci sono sempre – chiede di chiarire alcuni punti della vicenda.
“La visita del sindaco Stefania Proietti a Galatina per la firma del ‘patto di amicizia’ tra le città di Assisi e quella pugliese, ha destato perplessità e molti interrogativi ai quali auspichiamo venga data pronta risposta”, la premessa della nota, nella quale si spiega che “Il sindaco Proietti pochi giorni fa si è recata nella città pugliese di Galatina per firmare con il sindaco del posto Fabio Vergine, il ‘Patto di amicizia nel nome di San Francesco e Santa Caterina d’Alessandria’, ovvero un protocollo d’intesa per la promozione turistica nel segno della spiritualità, in nome di una unione culturale ed economica”.
Da qui nascono le domande, nello specifico perché del patto d’amicizia tra Assisi e Galatina in Umbria non si sia parlato, se non con comunicati stampa quantomeno sui social del sindaco, che di solito promuovono l’attività istituzionale della prima cittadina anche nei panni di presidente della Provincia e anche ‘extra assisana’. La Lega si chiede poi “quale fosse la natura di questo appuntamento. Si trattava di evento istituzionale? Il viaggio del sindaco Proietti fino in Puglia è finito sulla nota spese del Comune di Assisi e quindi rimborsato con denaro pubblico? Infine – si chiede la Lega Assisi – la questione più indecifrabile: cosa c’entra la Colacem con tutto questo? Come mai i rappresentanti dell’azienda erano sul palco al momento della firma tra i due sindaci? La Colacem, oltre a quello di Gubbio, ha un proprio stabilimento anche a Galatina: ma che ruolo riveste nell’ambito di questo patto di amicizia tra le due città?”.
Un quotidiano locale ha inoltre scattato delle foto “dalle quali – segnala la Lega – sembrerebbe che il sindaco Proietti abbia viaggiato sull’elicottero privato della Colacem fino alla sede pugliese dello stabilimento. Notizia che, se confermata, solleverebbe numerose perplessità sulla natura dei rapporti tra una figura istituzionale e un’azienda privata del territorio. Qual è il filo logico che unisce la Proietti e Assisi con Galatina e la Colacem? Speriamo che le domande trovino presto delle risposte”.