Il ventenne ed il minorenne in monopattino avevano picchiato il giovane ternano strappandogli la catenina al collo quest'estate in pieno centro
È stato arrestato dopo due mesi dai fatti il presunto rapinatore – un ventenne – di un minorenne ternano, aggredito a fine luglio in piazza San Francesco a Terni. Oltre a lui è stato denunciato a piede libero un minorenne.
L’accaduto è stato minuziosamente ricostruito dai carabinieri della stazione di Terni grazie alle telecamere della zona ed alle testimonianze. I militari negli ultimi giorni hanno dunque dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del 20enne tunisino, con precedenti penali, M.A.G., accusato di rapina con la complicità di un minorenne, anche lui tunisino.
L’adolescente ternano, nella tarda serata del 25 luglio scorso, mentre camminava con alcune amiche nel centro cittadino, è stato avvicinato dai due stranieri a bordo di un monopattino che, prima hanno chiesto spiegazioni alla vittima per alcune frequentazioni con una ragazza e poi lo hanno aggredito violentemente, con calci e pugni, strappandogli la collanina d’oro che aveva al collo. Il minorenne (che ha riportato escoriazioni in varie parti del corpo e lesioni giudicate guaribili in 20 giorni) con non poca fatica è riuscito a fuggire dai due aggressori e, nonostante fosse ancora dolorante, a raggiungere la casa di un suo amico per trovare riparo, visto che la sua famiglia abita in periferia. Immediata è stata poi la denuncia ai carabinieri che hanno ricostruito l’intera dinamica dei fatti che, una volta rappresentata alla Procura della Repubblica di Terni ed alla Procura della Repubblica dei Minori di Perugia, ha consentito di adottare un provvedimento restrittivo per il maggiorenne, che ora si trova presso il carcere di Terni, e di denunciare a piede libero il minorenne.