I 7 giovanissimi indagati dalla Procura per minori di Perugia dopo l'inchiesta che aveva coinvolto altri 8 per lo spaccio a Orvieto
In 7, tutti minori, avrebbero gestito lo spaccio di droga ad Orvieto per oltre un anno, anche davanti alle scuole. Sono ben 31 i capi d’imputazione di cui i ragazzi in questione, tutti residenti nell’Orvietano, dovranno rispondere: i carabinieri della Compagnia di Orvieto hanno infatti proceduto alla notifica nei loro confronti dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari. Sono tutti accusati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
L’indagine, che scaturisce da una precedente attività investigativa denominata “Riccio”, svolta sempre dal Nucleo Operativo della Compagnia di Orvieto coordinata dalla Procura di Terni e che aveva portato a fine luglio ad 8 misure cautelari (due arresti in carcere, 3 divieti di dimora nel Comune di Orvieto e 3 obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria), ha portato alla luce una proficua attività di spaccio. In particolare, i 7 minorenni per cui si sono chiuse ore le indagini, nel periodo tra gennaio 2022 e febbraio 2023 avrebbero acquistato droga per loro dagli 8 arrestati quest’estate, spacciandola poi per lo più a coetanei, anche nei pressi di istituti scolastici; ben 31 gli episodi contestati dalla procura per i minori di Perugia.