Si è chiusa domenica pomeriggio nella cattedrale di San Rufino con la celebrazione eucaristica di consegna del piano pastorale dal titolo: ‘Carità politica per una Chiesa radicata nel territorio e nella storia’ la due giorni dell’assemblea diocesana sul tema della carità politica.
Il vescovo della diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino monsignor Domenico Sorrentino ha spiegato che “arrivando alla carità politica, siamo a un punto particolarmente importante, ma anche particolarmente delicato del nostro impegno di Chiesa. Occorre formarci bene. La scelta che vi propongo quest’anno è appunto quella formativa”. Per Sorrentino, “È tempo di un cristianesimo adulto, capace di essere informato, responsabile, attivo nella realtà sociale, economica, politica, perché il Vangelo illumini anche questi ambiti così vitali della civile convivenza”.
A sottolineare e condividere i punti del piano pastorale era stato, sabato mattina, Marco Tarquinio, editorialista e già direttore di Avvenire, che si è soffermato, tra gli altri, sui temi della famiglia, ambiente, relazioni, pace, educazione, formazione. “Il territorio della diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino, ma soprattutto Assisi – ha detto Tarquinio – è imperniato di fede profonda, con figure in grado di cambiare la vita della fede e delle persone. I cristiani sono uomini e donne che partecipano interamente al tempo in cui vivono, alle gioie, ai dolori, alle sofferenze e alle angosce degli altri fratelli e sorelle, nel segno della fede che, come diceva Benedetto XVI, aiuta a illuminare i valori che abbiamo saputo indagare e scoprire. L’azione politica è una delle azioni del cristiano“.
L’assemblea diocesana si è poi caratterizzata per un interessante dibattito innescato dalle domande di alcuni amministratori e rappresentanti delle istituzioni presenti in sala, come il sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti, il vice sindaco di Assisi, Valter Stoppini, la presidente del consiglio comunale assisiate, Donatella Casciarri e Laura Pizziconi, consigliere comunale del medesimo consesso.