“Arte predittiva. Josh Kline e intelligenza artificiale” è il titolo dell'iniziativa in programma l'11 luglio all'Accademia delle Belle Arti
“Un crossover tra arte e diritto, due mondi apparentemente paralleli che troveranno un punto di incontro affascinante con questo evento”: viene definito “un convegno senza precedenti” che si svolgerà a Perugia l’11 luglio dalle 15 alle 19 all’Accademia di Belle Arti di Perugia, dal titolo “Arte predittiva. Josh Kline e intelligenza artificiale”, promosso dalla Commissione “Oltre Il Diritto” dell’Ordine degli Avvocati di Perugia.
A dar spunto al dibattito, la visione di un’opera d’arte in mostra a Palazzo Strozzi a Firenze (nella mostra “Reaching for the Stars” della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo) dell’artista americano Josh Kline “Thank You for Your Years of Service” (foto in evidenza, ndr), in cui Kline immagina un futuro distopico imminente, dove l’automazione renderà superflue molte professionalità e competenze anche nel mondo giuridico: delle riproduzioni in 3D di corpi umani chiusi in un sacco in posizione fetale e gettati a terra come rifiuti da smaltire.
“Quest’opera – spiega l’ordine degli avvocati di Perugia – ha stimolato una profonda discussione sul ruolo cruciale dell’arte e della cultura nel plasmare il futuro e sulla sua capacità di spingere gli spettatori a riflettere sulle emozioni e su temi universali e contemporanei, fungendo spesso da termometro sociale predittivo. Tuttavia, il dibattito si è ampliato rapidamente, abbracciando l’altrettanto importante tema dell’imminente cambiamento che coinvolgerà il sistema giuridico: l’intelligenza artificiale. Gli esperti presenti discuteranno delle implicazioni che l’intelligenza artificiale potrebbe avere nel settore legale, ipotizzando scenari futuri in cui i processi decisionali e l’accesso alla giustizia potrebbero essere radicalmente trasformati”.
L’incontro tra arte e diritto, spiegano gli avvocati perugini, nasce dalla “urgenza è quella di prepararsi a un futuro in cui l’intelligenza artificiale avrà un ruolo sempre più rilevante nel sistema giuridico e non solo, cercando di coglierne le sfumature agli albori, per adattarsi e acquisire competenze specifiche, per affrontare le sfide e le opportunità offerte da questa evoluzione tecnologica. L’interazione tra artisti, curatori, avvocati e specialisti dell’intelligenza artificiale, creerà uno stimolante crocevia di idee, aprendo nuove prospettive e offrendo spunti per una riflessione approfondita sulle implicazioni etiche, sociali e legali dell’avanzamento tecnologico”.
Dopo i saluti istituzionali del Presidente dell’Ordine degli avvocati Carlo Orlando, sarà la volta della dott.ssa Tiziana D’Acchille, Direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Perugia, che tratterà di “Arte e Società”, per poi passare la parola all’intervento del curatore della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Dott. Bernardo Follini, che spiegherà l’opera di Kline, parte della collezione della Fondazione. Stefano Bucci, giornalista e scrittore, parlerà di arte predittiva ed arte come termometro sociale, per poi passare ad una formazione di base sull’intelligenza artificiale e le sue implicazioni nel mondo legale, da parte dell’Ing. Ilaria Gianoli, manager di Data Reply. L’avvocato Ilario Taddei, membro della commissione oltre il diritto, notizierà dello stato della cosiddetta “Giustizia Predittiva”, un fenomeno nuovo e di imminente sviluppo. Infine con l’imprenditore e fondatore della Sensytouch Innovation SL, Eolo Tagliavini, verranno esplorati i risvolti dell’intelligenza artificiale nella pubblica amministrazione, nella sanità, per poi planare interattivamente all’interno di una conversazione con un avvocato virtuale; chiudendo con una lezione d’arte con l’Avatar di Leonardo da Vinci per il ritratto di Lucrezia Crivelli. Il tutto moderato dall’Avv. Stefania Vichi che ha sostenuto fortemente l’incontro.
“Umberto Eco – conclude la nota dell’ordine degli avvocati di Perugia – parlava di ‘cambiamento d’epoca’ per significare come, di fronte al progresso tecnologico, siamo prigionieri di un duopolio semantico: è tutto fantastico o è tutto una tragedia? Un evento di grande rilevanza, in cui arte, diritto e intelligenza artificiale si incontrano per spingere i partecipanti a riflettere”. L’evento è libero e gratuito, a cura della commissione “Oltre il diritto” dell’Ordine degli Avvocati di Perugia (Avv. Marco Piazzai; Avv. Michela Biancalana; Avv. Vincenzo Bochicchio; Avv. Simone Marchetti; Avv. Daniele Moretti; Avv. Francesca Pieri; Avv. Ilario Taddei; Avv. Paolo Bartoli – Avv. Claudia Cerasa – Avv. Giulia Lozzi – Avv. Francesco Mangano – Avv. Maria Moroni – Avv. Cristina Rastelli – Avv. Marco Rondoni – Avv. Ruggero Stincardini – Avv. Stefania Vichi – Avv. Pierluigi Vossi).