E' la seconda volta in appena 4 giorni, altri danni non ancora quantificati da parte di malviventi senza vergogna
Non c’è davvero mai fine al peggio. Ad appena 4 giorni di distanza dalla prima incursione, con danni per migliaia di euro, i vandali sono tornati nuovamente nella scuola primaria di Pierantonio, chiusa per inagibilità dopo il sisma dello scorso 9 marzo.
Senza alcuna vergogna, la notte scorsa, il gruppo di malviventi è tornato per mettere a segno altre bravate ma tutte sulla falsa riga della scorsa volta. Entrati da una porta malapena forzata gli intrusi hanno distrutto altri arredi capitatigli a tiro e acceso pure un falò. Il fuoco sarebbe stato usato pure per bruciare della spazzatura.
Non contenti i vandali hanno fatto ultieriori danni all’interno di alcune classi, svuotando e rovesciando pure diversi armadietti. In linea con le frasi blasfeme scritte sulle pareti durante il primo raid, infine, si sono accaniti anche contro i crocifissi appesi al muro, staccandoli e distruggendone alcuni.
La situazione ora dovrebbe richiedere una mossa decisa e severa da parte di autorità e forze dell’ordine. A quanto pare la prima denuncia contro ignoti da parte della dirigente scolastica non ha sortito alcun effetto. Ma quello che più sconvolge è sempre la clamorosa mancanza di rispetto da parte di (“presunti”) esseri umani…