La donna era in evidente stato di ebbrezza alcolica ed è stata arrestata per resistenza aggravata e danneggiamento aggravato | Denunciato anche l'amico 25enne, anch'esso ubriaco
In evidente stato di ebbrezza ha creato scompiglio in via Campo di Marte, a Perugia, dove ieri mattina (21 aprile) è dovuta intervenire la Polizia per fermarla e, addirittura, arrestarla.
La donna inizialmente ha scagliato un sasso contro l’auto di una guardia giurata, che tra l’altro si trovava proprio all’interno dell’abitacolo. Il vigilante, dopo aver chiesto (invano) il motivo di un simile comportamento alla ragazza, ha quindi chiamato il 113.
Non appena gli agenti hanno avvicinato la donna – identificata come una 35enne peruviana – questa, dopo essersi rifiutata di fornire le proprie generalità, ha iniziato ad insultarli e a minacciarli. Nonostante i ripetuti tentativi di riportarla alla calma, la 35enne ha poi continuato con il proprio comportamento aggressivo, arrivando persino a spintonare i poliziotti che, a quel punto, con non poche difficoltà, l’hanno fermata con gli strumenti in dotazione.
Subito dopo sul posto è sopraggiunto un amico della donna, un connazionale 25enne il quale – anch’esso in palese stato di alterazione dovuto all’abuso di alcol – ha ripetuto lo stesso copione, con insulti, minacce e spintoni agli agenti.
Con l’arrivo di un’altra pattuglia in supporto i due sono stati accompagnati in Questura per l’identificazione e le attività di rito. Anche durante il tragitto, la 35enne ha continuato a dimenarsi e a colpire con dei calci l’auto di servizio, danneggiandola. Alla fine la donna è stata arrestata per il reato di resistenza aggravata e danneggiamento aggravato e deferita all’Autorità Giudiziaria per i reati di oltraggio, minacce, rifiuto di fornire le proprie generalità e sottoporsi alla prova dell’etilometro.
Su disposizione del Pubblico Ministero, è stata trattenuta nelle celle di sicurezza della Questura in attesa del procedimento per direttissima – tenutosi stamattina (22 aprile) – nell’ambito del quale il Magistrato ha convalidato l’arresto. Anche il 25enne è stato deferito all’Autorità giudiziaria per i reati di resistenza, oltraggio e minacce a Pubblico Ufficiale.