Due donne e tre uomini: si tratta di Violetta Grimani, ternana, Flavia Mazzanti, Orvietana, e Matteo e Simone Gialletti e Lorenzo Flavi, assisani
Cinque umbri citati nelle classifiche di Forbes 30 Under 30, in un caso nella classifica italiana e negli altri due europea: si tratta di Violetta Grimani, ternana, Flavia Mazzanti, Orvietana, e Matteo e Simone Gialletti e Lorenzo Flavi, assisani. I loro nomi seguono quelli di Gloria Chiocci e Gaia Alaimo, scelte nel 2022.
Nello specifico gli assisani Matteo e Simone Gialletti e Lorenzo Flavi, sono tra gli innovatori italiani in quanto fondatori della startup Muni che con Music Total Game riconosce e premia i fan per la loro passione e crea nuovo valore per l’industria musicale. Due le umbre citate nella classifica europea: la prima è Violetta Grimani, ternana con base a Londra che si occupa di investimenti nel software, nella sicurezza informatica e in aziende tecnologiche per il gigante Kkr, la seconda è l’orvietana Flavia Mazzanti, architetto e imprenditrice inclusa nella sezione sports & games perché fondatrice, assieme a Michael Bonell, di Immerea, sviluppatrice di un gioco di realtà virtuale per utenti ciechi.
Nello specifico Violetta Grimani, 27 anni, vive a Londra e si occupa di investimenti nel software, nella sicurezza informatica e in aziende tecnologiche per il gigante Kkr. Ha lanciato anche il programma 30 Days 30 People, con cui forma per la finanza ragazzi che hanno alle spalle un’istruzione in altri ambiti. Diplomata al liceo scientifico ‘Donatelli’ di Terni con lode, laureata con il massimo dei voti all’università di Bologna, Grimani ha poi seguito un master in corporate finance e banking alla Edhec Business School e dopo un’esperienza alla Barclays Investment Bank, sempre a Londra, lavora come technology investor per Kkr dal febbraio 2021.
Nella lista dei 30 Under 30 Europe 2023 stilata da Forbes, che seleziona i ragazzi europei più promettenti in dieci diversi campi, appare anche l’italo-brasiliana Flavia Mazzanti, che arriva da Orvieto, già sudentessa del liceo classico ‘Tacito’ di Terni e allieva dell’istituto ‘Briccialdi’, è un’artista, architetto e imprenditrice. È inclusa nella sezione sports&games perché ha fondato, assieme a Michael Bonell, Immerea, una startup che sviluppa un gioco di realtà virtuale per utenti ciechi. Coordina inoltre Xr Vienna, una comunità di professionisti del settore della realtà virtuale e della realtà aumentata.
Infine da Assisi, tra gli innovatori 30 Under 30 scelti da Forbes Italia, compare infine MUNI, startup attiva nel settore dell’intrattenimento musicale, con il primo Music Total Game, che riconosce e premia i fan per la loro passione e crea nuovo valore per l’industria musicale. Ad essere inseriti nella lista sono Matteo e Simone Gialletti e Lorenzo Flavi, “in quanto con la loro attività stanno influenzando positivamente il settore di appartenenza, ovvero quello della musica”. A loro si aggiunge il quarto fondatore over 30 Luca Perini, non citato nella classifica in quanto fuori quota.
“Ringraziamo Forbes Italia per aver selezionato MUNI come realtà influente nel mondo musicale italiano. Questo riconoscimento è dedicato a tutti i fan che hanno partecipato alle competition organizzate lo scorso anno nella nostra piattaforma, agli organizzatori dei festival nostri partner, ai fan club, ai nostri advisor e a tutti i ragazzi che fanno parte del nostro team. In qualità di azienda con base ad Assisi – spiegano i tre giovani – MUNI è orgogliosa di poter costituire un esempio di intraprendenza della regione Umbria, la stessa dimostrata da Gloria Chiocci e Gaia Alaimo, inserite nella classifica Forbes 2022 l’anno scorso”.