L'uomo è un incensurato proveniente dalla provincia di Lucca, sorpreso con la droga durante un controllo a Città di Castello | Il quantitativo trovato equivaleva a 12mila dosi (per un valore di 120 mila euro), destinate a tutto l'Altotevere
Importante operazione dei carabinieri di Città di Castello, che hanno inferto un duro colpo al mercato della droga in Altotevere, stroncando un rilevante traffico di cocaina che da fuori regione convogliava nel Tifernate, poi venduta al dettaglio in tutta la zona.
I militari hanno infatti arrestato un 27enne albanese incensurato, residente nella provincia di Lucca, fermato alla periferia di Città di Castello a bordo di un’auto di grossa cilindrata, trovato in possesso di oltre mezzo chilo di cocaina.
Tutto era iniziato con un normalissimo controllo alla circolazione stradale ma gli uomini dell’Arma, insospettiti dall’ingiustificato nervosismo del conducente e dalla sua provenienza da fuori regione, hanno deciso di procedere a più accurati accertamenti. A seguito di una meticolosa perquisizione dell’auto è stato trovato un grosso involucro, confezionato e nascosto in un apposito vano ricavato all’interno dell’imbottitura di un sedile. Una volta aperto i militari hanno potuto verificarne il contenuto: cocaina purissima.
L’uomo, terminate le formalità di rito, è stato arrestato per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti e trasferito al carcere di Perugia-Capanne. Questa operazione risulta alquanto importante per la realtà altotiberina, in quanto ha permesso di togliere dalla strada qualcosa come 12mila dosi di cocaina per un valore complessivo di mercato di circa 120mila euro.