Baiocco d'Oro a Bianchini, perugino con la passione del mare

Baiocco d’Oro a Bianchini, perugino con la passione del mare

Redazione

Baiocco d’Oro a Bianchini, perugino con la passione del mare

Mar, 31/01/2023 - 18:29

Condividi su:


Studioso dei sistemi di respirazione per l’uomo in ambiente estremo, ha istituito il Premio Atlantide

Baiocco d’Oro proprio Vittorio Bianchini, studioso dei sistemi di respirazione per l’uomo in ambiente estremo, che ha istituito il Premio Atlantide. Nella sala Rossa di Palazzo dei Priori, a consegnare il riconoscimento sono stati il sindaco Andrea Romizi e l’assessore Cristina Bertinelli.

“Ricordiamo con piacere la sala dei Notari gremita di appassionati del mare e dell’ambiente in occasione del Premio Atlantide, per la prima volta ospitato dalla nostra città – hanno detto il sindaco e l’assessore a nome dell’intera amministrazione comunale -. In quella circostanza, Perugia ha accolto i massimi esponenti, di fama anche internazionale, di settori a volte poco conosciuti ma meritevoli di essere scoperti. A Vittorio Bianchini dobbiamo dire grazie per aver tenuto alto il nome di Perugia e del nostro Paese. Lo ha fatto coltivando con impegno le sue passioni e dimostrando il suo valore in ambiti altamente specialistici. Bianchini ha dato e continua a dare un grande contributo alla diffusione della cultura del mare e alla sperimentazione di tecniche innovative che hanno contribuito allo sviluppo e alla sicurezza delle immersioni marine. Rappresenta – concludono Romizi e Bertinelli – anche un esempio per i giovani: tutta la sua vita, ricca di esperienze affascinanti e avventurose, dimostra che lanciandosi incontro ai sogni si possono ottenere grandi risultati”.

Bianchini ha rievocato gli esordi della sua grande passione: “I primi rudimenti della subacquea li ho appresi proprio qui a Perugia, anche se non abbiamo il mare, quando a 21 anni sono venuto a contatto con un’associazione pioneristica”. Numerosi sono stati i momenti in cui ha avuto l’impressione che gli sforzi fatti per approfondire e divulgare la cultura del mare fossero ripagati, come quando sulle prime pagine di un quotidiano nazionale fu pubblicata una ricerca, condotta nel 2008, sulle aree marine protette del Paese. Ma Bianchini ha anche testimoniato la gioia di mettere le proprie conoscenze al servizio di chi è meno fortunato, come accaduto in occasione della collaborazione avviata con l’istituto Serafico di Assisi per consentire a ragazzi con gravi disabilità di muoversi autonomamente in acqua.

Ad accompagnarlo c’erano numerosi amici, tra cui Francesco Pinelli, suo primo istruttore, e Vincenzo Valdina, subacqueo perugino e collaboratore del Premio Atlantide. “Siamo felici che Vittorio, così legato a Perugia e diventato personaggio di livello internazionale, riceva finalmente la giusta attenzione dalla sua città attraverso un riconoscimento civico”, ha notato Pinelli.

Una vita per il mare

Vittorio Bianchini, 63 anni, originario di Perugia, sin dalla gioventù si è avvicinato a quella che diventerà la sua principale professione e passione: l’esplorazione dei fondali marini, nella quale matura un’esperienza trentennale. Verso la fine degli anni ’80 lascia l’impresa di famiglia, per “vivere in full immersion” l’ambiente marino e l’ecosistema mediterraneo. Dopo aver acquisito l’abilitazione come istruttore subacqueo a Perugia, muove i primi passi professionali come responsabile e fondatore di un diving center all’Isola del Giglio e contestualmente avvia studi e sperimentazioni, spesso su sé stesso, di nuove tecniche e miscele di gas di ventilazione polmonare per l’immersione ed escursionismo in ambienti estremi con l’obiettivo di rendere l’attività di ricerca, documentazione e esplorazione più agevole e sicura. La sua passione per la scoperta dell’habitat marino lo porta anche ad essere molto attivo nella formazione e addestramento dei sub e a sviluppare nuovi percorsi didattici a beneficio di principianti e campioni, di esploratori dilettanti e di scienziati.  E’ per questo che tra le righe del curriculum di Vittorio Bianchini si trova sia una ventennale attività di consulenza presso l’ESA (European Space Agency), dove ha dato un significativo contributo alla ricerca applicata nello spazio, sia un’intensa attività dedicata alla didattica e all’avviamento alla pratica subacquea di appassionati di tutte le età e condizioni. 

Negli anni Novanta diventa responsabile in Italia della WASE, agenzia didattica istituita con la SECTOR Spa, e oggi da lui controllata. Contestualmente, nel 1992, avvia un’attività di ricerca tecnologica per conto di OCEANIC UK per lo studio di apparecchi respiratori a circuito chiuso. Successivamente il progetto viene acquistato dalla Undersea Tecnology Ltd, un’azienda specializzata in attrezzature d’immersione del Texas, che chiede a Bianchini di proseguire il rapporto di collaborazione già in essere per lo sviluppo e la messa a punto di un innovativo prototipo di sistema di respirazione assistita. Nel 1996 insieme al direttore dell’ESA, Franco Rossitto, organizza presso l’Isola del Giglio un corso di 20 giorni dedicato a cadetti astronauti, tra cui l’italiano Paolo Nespoli, per l’uso di miscele respiratorie “nitrox” e di macchine “re-breather”.

Negli anni 2000 collabora con l’Istituto Serafico di Assisi per dare la possibilità ad alcuni ragazzi pluriminorati di vivere l’esperienza di muoversi autonomamente in acqua, aiutandoli a respirare sott’acqua con caschi speciali progettati appositamente con il contributo tecnico dello stesso Bianchini.

Nel 2016 istituisce il Premio Atlantide che oggi, dopo le prime sei edizioni, rappresenta un appuntamento annuale di riferimento per chi ama, vuole tutelare e vivere da vicino il biosistema marino e più in generale le biodiversità terrestri. Nel giugno 2022, al fine di dare una dimensione giuridica riconosciuta a livello istituzionale e diffusione alle attività di promozione della cultura e rispetto per l’ambiente, istituisce la Fondazione Premio Atlantide, un Ente del terzo settore con sede a Perugia e iscritto al Registro Nazionale.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

    L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


      trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

      "Innovare
      è inventare il domani
      con quello che abbiamo oggi"

      Grazie per il tuo interesse.
      A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!