Nei giorni scorsi si è tenuta un’assemblea dei comitati della Media valle del tevere. All’ordine del giorno l’ospedale, per il quale è stato lanciato un vero Sos. Lo stato di salute del nosocomio preoccupa al quanto, in un contesto in cui è tutto il settore a non brillare per salute. All’assemblea hanno partecipato anche le consigliere regionali Simona Meloni (Pd) e Donatella Porzi (Misto – Azione).
Chirurgia su prenotazione e fuga del personale
“Il disavanzo della sanità regionale non può e non deve avere ulteriori conseguenze sui cittadini dell’Umbria, alle prese già con servizi contratti e prenotazioni chiuse, ma arrivano inquietanti segnali dai territori. L’ultimo? Il pensionamento del direttore di chirurgia dell’ospedale della Media Valle del Tevere il prossimo 31 dicembre, per sostituire il quale non sarebbe stato predisposto alcunché”. Così i consiglieri regionali Simona Meloni (Pd) e Donatella Porzi (Gruppo misto-Azione) che hanno partecipato alla riunione dei Comitati “che si sono interessati alla sopravvivenza dell’Ospedale della Media Valle del Tevere”.
Incontro partecipato
“È stato un incontro molto partecipato – spiegano Meloni e Porzi – che ha analizzato tutte le criticità emerse negli ultimi anni. In primo luogo lo stato del Pronto soccorso, l’unica struttura aperta H24 e che spesso si trova a supplire alle esigenze di altre realtà. Sottolineata l’assurda situazione dei viaggi della speranza a cui i pazienti sono sottoposti per alcune visite, spediti magari a centinaia di chilometri. La Chirurgia sembra inoltre sull’orlo dello smantellamento, ricovera su prenotazione e sta perdendo le figure apicali, a favore di strutture private che evidentemente offrono più garanzie o migliori condizioni lavorative. In questo quadro – continuano Meloni e Porzi – il nostro compito e il nostro impegno sarà quello di difendere la sanità pubblica e i diritti costituzionali dei cittadini, andati in frantumi in una gestione caotica e incongruente di un settore che è invece fondamentale”.