Il 31enne spoletino pilota dell’Aeronautica Militare è stato scelto dall’Esa (Agenzia Spaziale Europea) come astronauta italiano di riserva
Questa mattina il sindaco Andrea Sisti e il Presidente del Consiglio comunale Marco Trippetti hanno incontrato Andrea Patassa, il 31enne spoletino pilota dell’Aeronautica Militare, recentemente scelto dall’Esa (Agenzia Spaziale Europea) come astronauta italiano di riserva.
Un incontro, a cui hanno partecipato anche il vicesindaco Stefano Lisci e gli assessori Luigina Renzi, Letizia Pesci, Agnese Protasi, Danilo Chiodetti e Giovanni Angelini Paroli, organizzato già nei giorni immediatamente successivi alla notizia del risultato raggiunto da Andrea. Presenti anche il vicepresidente del Consiglio comunale Sergio Grifoni ed il consigliere Paolo Imbriani.
“Il ringraziamento che rivolgiamo a te, arriva con il cuore da parte di tutta la città, perché quello che hai dimostrato, il percorso di vita che hai intrapreso è un esempio per i più giovani e motivo di orgoglio per tutti noi. Hai dato lustro a Spoleto grazie alle tua qualità e ai tuoi risultati”. Queste le parole che il Presidente Trippetti ha rivolto ad Andrea Patassa nel corso della cerimonia, esprimendo la soddisfazione del Consiglio comunale e dell’intera comunità spoletina.
“È importante la tua presenza qui oggi, è il segno che il legame con Spoleto è vivo e forte – ha aggiunto il sindaco Andrea Sisti nel corso dell’incontro – Questo è il luogo dove sei nato e cresciuto e anche se le tue qualità ti hanno portato lontano, anche se hai cercato altrove gli spazi per esprimerti compiutamente, questo legame resta. Sei un ragazzo giovane che ha già raggiunto una parte dei suoi obiettivi: noi siamo orgogliosi di te”.
“Ringrazio il sindaco ed il Consiglio comunale per questo invito – sono state le parole di Andrea Patassa – Devo ammettere di essere molto emozionato oggi. Sono dodici anni che non vivo a Spoleto, ma qui ho radici profonde e torno dalla mia famiglia e dai miei amici ogni volta che posso. La qualità della vita e della formazione che ho ricevuto qui ha contribuito in maniera importante alla costruzione del mio futuro. Quello che mi lega a Spoleto non è solo un profondo rapporto di affetto, ma anche un sentimento vero di riconoscenza”.
All’incontro hanno partecipato, in rappresentanza del mondo scolastico, anche i dirigenti scolastici Mario Lucidi e Mauro Pescetelli e l’insegnate del II circolo didattico Valentina Massi Benedetti.