I 487 allievi agenti sono stati accolti dal direttore della scuola di Polizia, Panone e da tutto il quadro permanente. Rimarranno fino a giugno
La città di Spoleto torna ad essere invasa dagli allievi agenti di polizia. Ha avuto infatti inizio lunedì 12 dicembre all’istituto per sovrintendenti “Rolando Lanari” il 220° corso.
Dopo due anni, vista l’emergenza pandemica, caratterizzati da corsi didattici on-line e da una fase residenziale, ritorna infatti il corso di formazione in presenza della durata di sei mesi.
I 487 allievi agenti (qualcuno in meno rispetto a quanto previsto), dopo aver espletato le procedure di presa in forza con modalità telematica, nei giorni 7 e 9 dicembre, sono stati accolti dal Direttore della scuola di Polizia, Primo Dirigente Maria Teresa Panone e da tutto il quadro permanente.
Il percorso formativo, che si svolgerà dal 12 dicembre 2022 al 20 giugno 2023, vedrà gli Allievi impegnati sia nelle materie dell’area teorico giuridica (Diritto Penale, Diritto Processuale Penale, Legislazione di Pubblica Sicurezza), sia nelle materie pratiche (Tecniche Operative, Pratica di Armi e Addestramento al Tiro, Difesa Personale, Ordine Pubblico).
La formazione sarà finalizzata ad inviare ai reparti di destinazione operatori di Polizia in possesso delle qualifiche di agente di Pubblica Sicurezza e di Polizia Giudiziaria, con una preparazione idonea ad affrontare le molteplici esigenze operative che gli si presenteranno sul territorio.
Agli allievi agenti, ha voluto rivolgere un messaggio di saluto e di augurio anche il Questore di Perugia, Giuseppe Bellassai. “Affrontate la vostra professione – ha sottolineato il Questore agli allievi agenti – con impegno e con dedizione. Ricordate il privilegio che vi è stato concesso: vestire la divisa della Polizia di Stato è lavorare per il bene degli altri. C’è tanta responsabilità in questo! Di cui dovrete sentire il peso, gestendolo al meglio. Siate sempre equilibrati e corretti. Fate vostri ed ispiratevi ai valori di legalità e giustizia che fanno grande la nostra organizzazione. Ricordate, ogni giorno, di mettere in pratica quell’Esserci Sempre che non è solo il nostro motto ma la nostra stessa filosofia. E che significa, in primo luogo, vicinanza alla gente declinata in ogni modo possibile. Il cittadino, la tutela dei suoi diritti, la sua sicurezza sono il nostro fine: il motivo per cui esistiamo. Non possiamo né dobbiamo, in alcun momento, dimenticarlo. Auguro a tutti voi buona fortuna per questo bellissimo percorso che vi accingete ad intraprendere”.