Il sindaco De Carolis ha illustrato l’iniziativa ai cittadini, si potranno utilizzare fondi del PNRR
Costituire una comunità energetica da fonti rinnovabili nel comune di Cascia, per soddisfare il fabbisogno energetico attraverso la propria produzione, realizzata mediante l’utilizzo di fonti rinnovabili e contribuire a mitigare la povertà energetica grazie alla riduzione della spesa e a tutela dei consumatori più vulnerabili.
Ha suscitato interesse e curiosità tra i cittadini la volontà dell’amministrazione comunale di aderire al bando, indetto dalla Struttura Commissariale, per avere la possibilità di finanziare una comunità energetica rinnovabile, finanziata dal Fondo Nextappennino del PNRR. Tale volontà è stata illustrata dal sindaco Mario De Carolis in un incontro pubblico molto partecipato tenuto nella sala Don Sante Quintiliani.
Le Comunità energetiche rinnovabili (CER) sono organismi nei quali tutti i soggetti partecipanti, come Comuni, imprese, esercizi commerciali, cittadini, condividono l’energia prodotta con impianti rinnovabili, come il fotovoltaico, godendo dell’autoconsumo e di consistenti sconti sulla bolletta relativa all’energia eventualmente prelevata dalla rete.
Ai contributi sono ammessi sia gli enti e le amministrazioni pubbliche territoriali, che le CER in via di costituzione promosse dagli stessi enti. In questo caso, o se gli enti promotori si impegnano a creare sistemi di condivisione o reti di teleriscaldamento, il contributo a fondo perduto è pari al 100% della spesa prevista dal progetto.
Il Comune di Cascia ha pubblicato un Avviso di manifestazione di interesse per l’adesione che dovrà pervenire entro venerdì 21 ottobre ore 13 mediante PEC all’indirizzo comune.cascia@postacert.umbria.it con oggetto “Manifestazione di interesse alla costituzione di una Comunità Energetica Rinnovabile”. Per vincere il bando è necessario che quante più utenze (pubbliche, domestiche, aziendali ecc) aderiscano ad esso.