La signora gualdese è deceduta all'ospedale di Terni, lo scorso 13 settembre era stata centrata da un camion in retromarcia in via San Rocco a Guado Tadino | A meno di 24 ore di distanza muore anche il marito
Non ce l’ha fatta la 65enne gualdese che, lo scorso 13 settembre, era stata investita da un camion in retromarcia in via San Rocco, all’altezza dell’Agenzia delle Entrate di Gualdo Tadino.
La donna, Rita Frillici, è deceduta ieri (6 ottobre) dopo poco più di tre settimane di ricovero all’ospedale Santa Maria di Terni (nella foto), dov’era stata portata in elisoccorso dall’ospedale di Branca a causa delle sue gravi condizioni.
Centrata in pieno dalla manovra del mezzo della nettezza urbana, la donna aveva riportato la frattura del bacino e altre lesioni interne. In questi 24 giorni la 65enne ha lottato come ha potuto ma l’aggravamento del quadro clinico ha portato alla fine delle speranze.
Sul posto dell’incidente, quel maledetto martedì, oltre all’ambulanza del 118, erano arrivate le forze dell’ordine per i rilievi di rito e per cercare di risalire all’esatta dinamica dell’incidente. Al conducente del camion, come prevede la norma in questi casi, era stata subito ritirata la patente.
Questa notte (7 ottobre) è purtroppo deceduto, a meno di 24 ore di distanza dalla moglie Rita, anche il marito Pietro (pure lui 65enne), a causa di un malore improvviso. L’intera città di Gualdo Tadino si è unita nel cordoglio sconvolta dal dolore.