Un vero e proprio viaggio sensoriale per il palato che passa per vari continenti e raggiunge Alma Errante a Trevi
Il ristorante Alma Errante nasce lungo le coste di Trevi, in Umbria, terra di tradizioni, meravigliosi laghi e montagne che incorniciano antichi e splendidi borghi. Il proprietario, di origini spoletine, Marco Mariani Zucchi, racconta del suo locale, situato all’interno di un casale antico del 1200 e circondato da ulivi, partendo dal nome che letteralmente ha il significato di “anima vagante, senza meta”.
Le molteplici esperienze lavorative all’estero ed in diverse regioni italiane, ultima la Campania, hanno permesso a Marco Mariani Zucchi di avere una panoramica sulle diverse tipologie di cucina. Da tali conoscenze parte il suo concetto di cucina contemporanea e innovativa dove la tradizione dei prodotti locali si affianca a materie prime di altre culture, con note di sapori che spaziano dal Sud America al Sud Est Asiatico, passando per la Spagna, un vero e proprio viaggio sensoriale per il palato.
Alma Errante propone un’esperienza che guida con testa, pancia e cuore in giro per il mondo. Marco, insieme alla compagna Adelaide che lo affianca in questa esperienza, vogliono trasferire la loro concezione di ristorazione che non cerca i sensazionalismi ma la pacata piacevolezza di un momento da condividere, cercando, con la proposta di una cucina autentica e personale, di far star bene le persone senza etichette e in un ambiente curato ma informale.
Tra le specialità di Alma Errante: il Chevice, piatto di origine peruviana, dove per mantenere la territorialità, si utilizza la trota che viene lasciata marinare in una salsa, ottenuta dagli scarti del pesce stesso, a base di lime e coriandolo, detta Leche de Tigre, e servito con una maionese al chypotle, un peperoncino affumicato di origine messicana. I Bottoni ripieni con carne di coniglio, pasta rigorosamente fatta a mano, accompagnata da ricci di mare, burrata e riduzione di melanzane. Altra perla da degustare è la presa di maialino iberico, un taglio di carne che si trova vicino al collo cucinato con la tradizionale ricetta al Sagrantino, affiancato da un fondente di patate rosse cotte sotto la cenere.
Meraviglioso il pane fatto in casa impastato con lievito madre e antiche farine siciliane, servito con olio della zona, una piccola parentesi che dalla modernità ci riporta all’antico rito del pane e olio. La particolarità è nello strangozzo alla Spoletina, un dolce che è tutto una sorpresa. Alma Errante ha una piccola terrazza dove gustare le prelibatezze del menu e dalla quale ammirare un panorama meraviglioso sulla vallata.
Alma Errante è aperto tutte le sere a cena, tranne il mercoledì. A pranzo aperto solo la domenica.