Non si fermano le indagini dei carabinieri, un uomo e una donna nella 'rete' tra Città di Castello e Ponte San Giovanni
Non si fermano le indagini dei carabinieri sulla presunta associazione criminale dedita al traffico e allo spaccio di sostanza stupefacente , nello specifico cocaina, con altre due persone finite nella rete dei militari.
Nei giorni scorsi il provvedimento, emesso nei confronti di 20 indagati dopo una maxi indagine partita da un’attività dei carabinieri di Assisi, era stato notificato però soltanto a 6 soggetti, tra cui un uomo italiano, una donna di nazionalità rumena e 4 cittadini albanesi, mentre gli altri risultavano irreperibili.
Nella giornata di lunedì, un altro indagato, un uomo di nazionalità albanese residente in alto Tevere, si è presentato spontaneamente presso la Compagnia Carabinieri di Città di Castello, ed è stato emessa nei suoi confronti la misura dell’obbligo di dimora con l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Un’altra persona, una donna di origine rumena, si è invece costituita nella mattinata dì mercoledì presso la Stazione Carabinieri di Ponte San Giovanni; per lei gli arresti domiciliari, da scontare a Perugia. Sale così a 8 il numero degli indagati sottoposti alla misura cautelare, mentre proseguono le ricerche per la localizzazione degli altri, tutti cittadini dì origine albanese e uno di nazionalità egiziana, indagati a vario titolo per traffico e spaccio di cocaina.