Giovedì sera (ore 20.30) sfida stellare nella prima giornata della Pool E ella Champions League di volley tra Perugia e Trento
Derby di Champions per la Sir Sicoma Monini Perugia, che giovedì sera al PalaBarton attende l’Itas Trentino, che nella scorsa edizione sbarrò agli umbri l’accesso alla finale, poi vinta da Grbic.
Sir – Itas è la sfida che deciderà probabilmente la testa della Pool E, che comprende anche Cannes e Istanbul.
Sir – Itas, dove vederla
La partita Sir – Itas sarà trasmessa dalle ore 20.30 in diretta streaming dalle ore 20.30 su Discovery + (che ha acquisito i diritti per la CEV Volleyball Champions League, sia maschile che femminile) con il commento da studio di Fabrizio Monari e Paolo Cozzi.
Colaci suona la carica
Max Colaci esprime tutta la voglia di rivincita dai Block Devils: “La Champions è una competizione meravigliosa, è uno dei nostri obiettivi e vogliamo arrivare fino in fondo. Di semifinali ne abbiamo già giocate troppe, quest’anno vogliamo fare uno step in avanti. Iniziamo subito contro Trento e, in ottica qualificazione, sarebbe molto importante cominciare con una vittoria. Affrontiamo un avversario che come noi punta alla vittoria finale, sarà un match molto complicato ed un grande spettacolo”.
Di fronte a Perugia una Trento ben conosciuta da Nikola Grbic e dal suo staff e già affrontata due volte in questa stagione: nella semifinale di Supercoppa italiana (vinta dai trentini) e nel match di andata della regular season di Superlega (vinto dagli umbri).
Trento al completo
Una Trento che, con i recuperi di Podrascanin e Kaziyski, dovrebbe presentarsi al completo al PalaBarton. E che quindi dovrebbe riproporre lo schema con tre schiacciatori che tanti problemi ha creato in Supercoppa ai Block Devils con Lavia “finto opposto” in diagonale al regista Sbertoli. Pericolo centrale assoluto per Perugia dove opera la “Serbian Power” in posto tre con la coppia Podrascanin-Lisinac. In banda Michieletto (assente per infortunio nel match di campionato del 7 novembre a Pian di Massiano) affiancherà il record man assoluto in maglia Trento Kaziyski che, con quella di dopodomani, metterà insieme la sua 346esima volta in maglia gialloblu, una in più di Birarelli e proprio di quel Colaci che troverà dall’altra parte della rete. Il libero, come sempre, sarà il tedesco Zenger.
Le mosse di Grbic
Leitmotiv in casa bianconera molto chiaro: scalfire più possibile la linea di ricezione avversaria che, con questo modulo, conta quattro ricevitori tutti insieme in campo. Ciò consentirebbe di togliere un po’ di gioco al centro a Sbertoli e di poter organizzare nel miglior modo la fase di muro-difesa sugli attaccanti di palla alta avversari. Ma, in competizioni e contro avversari del genere, ogni componente in campo dovrà girare al meglio.
In campo 7 campioni d’Europa
Ultima curiosità: in campo ci saranno ben 7 medaglie d’oro dell’ultimo Europeo vinto dall’Italia: Giannelli, Ricci e Piccinelli con Perugia, Michieletto, Lavia, Sbertoli e Pinali con Trento.