Ieri sera in Comune la riunione tra sindaco, Diocesi, Università dei Muratori, Maggio Eugubino, Famiglie e Capodieci | L’ingegner Matteo Costantini pronto a presentare il progetto, che verrà poi sottoposto al Prefetto
Si è riunito ieri sera (22 novembre) il tavolo di tutti i protagonisti che, già da mesi, stanno lavorando per preparare l’edizione 2022 della Festa dei Ceri.
Nel corso dell’incontro, partecipato e animato da una profonda voglia di preparare al meglio il prossimo 15 maggio erano presenti Sindaco di Gubbio, Diocesi, Università dei Muratori, Associazione Maggio Eugubino, presidenti delle tre Famiglie Ceraiole e capodieci designati per il 2020 (compresi i Capodieci del passato).
Proprio il primo cittadino Filippo Stirati ha annunciato che l’ingegner Matteo Costantini, incaricato di redigere il Piano di Sicurezza per la Festa dei Ceri 2022, a partire dalla considerazione di possibili e ipotetici scenari legati all’evoluzione della pandemia da Covid-19, protocollerà da qui a pochi giorni la stesura definitiva del suo lavoro.
L’ingegner Costantini, la cui competenza era già stata sperimentata sul campo in passato, rispetto ai piani di sicurezza legati allo svolgimento della Festa, presenterà in Comune il suo Piano, che successivamente andrà consegnato al Prefetto.
Da più parti, nel corso della riunione di ieri, è stata sottolineata la necessità di fare avere il Piano in tempi brevi al Prefetto, in modo da poter avere riscontro sull’impianto delle soluzioni individuate, così da rendere chiara l’intenzione di tutti i ceraioli e dell’intera città, ossia far sì che la Festa dei Ceri nel 2022 si possa svolgere, facendo i dovuti conti con le eventuali normative vigenti.
La proposizione al Prefetto del Piano dei diversi scenari, immaginati per salvaguardare al massimo lo spirito della Festa ed essere contemporaneamente accettabili da parte degli Organi di Controllo, è dunque il prossimo passo verso la Festa 2022. Centrale sarà, come è stato ribadito da tutte le componenti, sia l’evoluzione della situazione pandemica, sia la prosecuzione delle vaccinazioni. Non appena il Piano verrà protocollato sarà indetta una conferenza stampa per illustrare alla cittadinanza e a tutti i ceraioli i dettagli dello stesso.