Eccellenze agroalimentari in mostra nel centro storico di Città di Castello, inaugurazione sabato 30 ottobre alle ore 10 | Come prenotarsi per le varie degustazioni
Weekend di Ognissanti all’insegna del tartufo bianco e delle eccellenze agroalimentari. Dopo lo stop dell’edizione 2020, dovuta all’emergenza sanitaria, torna a Città di Castello, da sabato 30 ottobre a lunedì 1 novembre, la 41^ edizione della Mostra mercato nazionale del Tartufo bianco, una tre giorni diventa tappa fissa per gli appassionati di prelibatezze e per gli amanti della famosa trifola altotiberina – il “Tuber Magnatum Pico” – re incontrastato della tavola.
La Mostra “della ripartenza”
La mostra, fin dal suo esordio, è stata motore fondamentale di promozione
non solo per il tartufo bianco ma per tutto il territorio. Questa nuova edizione ha sì il profumo inconfondibile del tartufo ma anche della ripartenza, con un’attenzione particolare a territorialità e tipicità del patrimonio agroalimentare. L’evento, promosso da Comune di Città di Castello, Associazione Mostra del Tartufo, Associazione Tartufai insieme alla Regione Umbria e agli enti pubblici locali, tra cui il Gal con il progetto “De gustibus” sarà vetrina d’eccezione per celebrare tutte le tipologie di tartufo dell’Altotevere.
Prezzo del tartufo bianco in aumento del 30%
Il prezzo del tartufo bianco è aumentato circa del 30%, arrivando in media a 300-400 all’etto come hanno sottolineato associazione di categoria del mondo agricolo qualche giorno fa. Si tratta di valori sui massimi toccati negli ultimi anni con i 350 euro nel 2013 i 500 nel 2012 e i 450 euro all’etto del 2017 per pezzature medie dai 15 ai 20 grammi.
A far alzare le quotazioni è stato il lungo periodo di siccità che ne ha frenato le nascite ma ora, con le possibili precipitazioni in autunno, potrebbero vedersi cambiamenti positivi. Il Tuber magnatum Pico, infatti, si sviluppa in terreni che devono restare freschi e umidi, sia nelle fasi di germinazione che in quella di maturazione.
“Evento fondamentale per il territorio”
“La mostra da sempre, ed ora più che mai, è un evento fondamentale per il tessuto economico-turistico del nostro territorio – ha dichiarato stamattina (28 ottobre) Mauro Severini, in rappresentanza del comitato promotore, nel corso della conferenza stampa di presentazione in Comune – Purtroppo abbiamo dovuto annullare l’edizione 2020 causa Covid ma quest’anno, grazie all’arrivo dei vaccini e con il contributo di tutti, siamo riusciti ad allestire un’edizione in sicurezza, mantenendo vivo lo spirito della manifestazione che fa parte integrante della nostra storia”.
“Il tartufo bianco è un’eccellenza che caratterizza da sempre il nostro territorio e da oltre 40 anni, grazie alla mostra-mercato, riescie a promuovere la città e le sue eccellenze. Grazie anche al tartufo e al suo richiamo irresistibile, ristoranti e strutture ricettive sono tornate ad essere al centro dell’attenzione di turisti e visitatori, come nel passato” ha detto il sindaco di Città di Castello Luca secondi, affiancato dal sindaco di Pietralunga Mirco Ceci (altro Comune “devoto” al tartufo, da sempre in stretta collaborazione con quello tifernate) e dal direttore del Gal Alta Umbria Matteo Montanari..
Degustazioni (con prenotazione) e mercati in centro storico
Durante la tre giorni della mostra, nelle piazze del centro storico, si svolgeranno mercati, saloni, degustazioni, laboratori del Gusto e Cooking Show. Non mancheranno eventi quali degustazioni gratuite a base di piatti tradizionali, con ricette impreziosite dal pregiato tartufo organizzate tramite il progetto DeGustibus, finanziato dal Gal Alta Umbria con il Comune di Città di Castello come capofila.
Tartufo, prodotti enogastronomici locali e Cooking Show saranno nel cuore della città, all’interno del Mercato sapore di tartufo allestito come ogni anno in Piazza Matteotti con i più famosi espositori locali. Il Mercato dei Sapori d’Italia sarà invece in Piazza Gabriotti e ospiterà invece produttori di eccellenze provenienti da tutto lo stivale. Il Loggiato Gildoni accoglierà infine altre prelibatezze locali nel Mercato dell’eccellenza km 0.
Il programma della manifestazione prenderà il via ufficialmente sabato 30 ottobre, alle ore 10, con l’inaugurazione della mostra in Piazza Matteotti, durante la quale avverrà la consegna della targa speciale alla famiglia di Tartufi Jimmy, in ricordo di Giovannino Jimmy Cecchini tartufaio scomparso di recente ed espositore storico della mostra. Seguirà l’apertura dei banchi, dove per tutto il giorno si potranno fare degustazioni a km 0 gratuite, alle quali però si potrà accedere su prenotazione.
Le iniziative del Patrizi-Baldelli-Cavallotti
Da sabato 30 ottobre a lunedì 1 novembre anche il Campus Patrizi-Baldelli-Cavallotti sarà presente all’evento con tavoli espositivi. Si parte sabato 30 ottobre, alle ore 18, con “50 sfumature di rosso”, percorso sensoriale sul peperoncino a cura degli studenti dell’indirizzo Agrario sotto il Loggiato gildoni, con stand di prodotti biologici e con le numerose varietà di peperoncino prodotto.
Domenica 31 invece appuntamento tradizionale con lo Show cooking dell’Istituto Alberghiero, alle 15 e alle 17, con allestimento nello stand del progetto DeGustibus. Su prenotazione sarà possibile partecipare alla presentazione e degustazione di due piatti rigorosamente al tartufo: “Carbonara destrutturata e tartufo” e “Guancia brasata su crema di ceci e patate di Pietralunga al tartufo”, cui saranno abbinati due cocktail, Beer Spritz e Conte Ugo, serviti dagli studenti. Per prenotarsi sarà sufficiente cliccare sul titolo del piatto qui sopra.
Programma Mostra del tartufo
Sabato 30 ottobre 2021 – A cura dello Chef Andrea Cesari per ASP GO Bufalini
- 12.00 Pasta e riuso: degustazione di primi piatti a base di prodotti a #KilometroZero e tartufo
- 16.00 I dolci della tradizione incontrano la trifola
- 18.00 Aperitivo a #KilometroZero: realizzare un aperitivo con prodotti a #KilometroZero facile da replicare e di grande effetto
Domenica 31 ottobre 2021 – A cura dello Chef Andrea Cesari per ASP GO Bufalini
- 10.00 Anche un legume può sembrare dolce: degustazione dedicata ai bambini a base di legumi con ricette, spunti e consigli per renderli più appetibili. La degustazione sarà accompagnata dal letture a voce alta a cura delle volontarie del circolo LaAV di Città di Castello
- 12.00 Ci sono gnocchi e gnocchi: degustazione di gnocchi realizzati con la patata bianca di Pietralunga, prodotto di eccellenza locale
- 19.00 Quando un semplice macinato diventa un hamburger gourmet
Lunedì 1 novembre 2021 – A cura dello Chef Andrea Cesari per ASP GO Bufalini
- 12.00 Non solo bistecca e fettina: degustazione di carne dell’allevamento abbinata a birra e tartufo
- 15.00 Non sarà una semplice fonduta: degustazione di formaggi abbinati al tartufi e ai prodotti a #KilometroZero
- 18.00 Ho voglia di tartufi: degustazione di classici piatti con la trifola
Prenotazioni e Green Pass
Sarà possibile partecipare alle degustazioni gratuite previa prenotazione (clicca sulla parola evidenziata in rosa) oppure scrivendo un’email a mostradeltartufocdc@gmail.com.
Per accedere alle degustazioni sarà obbligatorio possedere e mostrare la certificazione verde Covid-19 (Green Pass), comprovanti l’inoculamento almeno della prima dose vaccinale Sars-CoV-2 o la guarigione dall’infezione da Sars-CoV-2 (validità 6 mesi) o aver effettuato un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo al virus Sars-CoV-2 (con validità 48 ore).