Ancora 36 ore per la caccia al voto, poi sulla (pressoché certa prima) tornata elettorale che interessa Spoleto cadrà il silenzio. 30mila al voto
Ancora 36 ore per la caccia al voto, poi sulla (pressoché certa prima) tornata elettorale che interessa Spoleto cadrà il silenzio.
La frantumazione della politica locale, che si presenta alle urne del 3 e 4 ottobre prossime, con 7 candidati sindaco, 19 liste e oltre 400 aspiranti consiglieri comunali, lascia ben poco spazio ad una vittoria al primo turno.
Partiti, movimenti e liste civiche si stanno concentrando su queste ultime ore a disposizione – il silenzio calerà alle 23.59 di venerdì 1 ottobre – per ricercare ogni preferenza possibile.
Gli spoletini al voto sono 30.432, di cui 14.709 uomini e 15.721 donne registrati nelle 42 Sezioni che ospiteranno la tornata elettorale (qui come votare). 427 gli aspiranti consiglieri, 7 quelli alla carica di sindaco.
Caccia al voto, le strategie
Ogni candidato ha scelto una propria strategia di comunicazione che sarà interessante commentare dopo l’esito delle cabine: c’è chi punta su una campagna aggressiva, chi va di promesse e progetti avendo premura di non rivelare le coperture finanziarie, chi firma futuri atti qualora venga eletto, ma tutti attenti alla propria immagine (da trucco e parrucco fino all’abbigliamento, ora elegante, ora casual).
Strategie per lo più già viste e riviste. In pochi, un paio, quelli che hanno preferito una comunicazione più sobria, optando per un rapporto più vicino all’elettorato.
I social media stanno avendo il loro ruolo, o almeno sono tra i più richiesti dai candidati. Solo l’esito del voto dirà chi ha fatto la scelta giusta.
Caccia al voto: tra incontri, piazze e big che “non sfondano”
Tutti i candidati a sindaco si preparano per la chiusura della propria campagna, con eventi fissati tra il pomeriggio e la prima serata di domani (venerdì), tanto in periferia che in centro.
Rush finale anche per le visite dei big che finora non hanno però avuto molta fortuna, a dimostrazione forse di come anche l’elettorato sia diviso, se non addirittura sfiancato da una crisi politica che ha ammorbato la città da più di un anno.
Vale per il leader della Lega Matteo Salvini (poco più di 100 in piazza Garibaldi ad ascoltarlo), come per l’ex segretario e governatore del Lazio Zingaretti (stesso numero di partecipanti in un ristorante spoletino). Solo per fare due esempi.
Di ieri invece l’ultimo incontro-confronto dei 7 nella sede di Confindustria. Tra gli enti pubblici più ‘visitati’, quelli del Ministero della Difesa di stanza a Spoleto (che vanta la presenza dello Stabilimento militare a Baiano e del 2° Battaglione Granatieri di Sardegna in città). Al primo ha fatto visita uno dei due Sottosegretari alla Difesa, alla Caserma Garibaldi l’altro Sottosegretario. Mentre domani, ancora una volta allo stabilimento militare, è attesa una delegazione di parlamentari. In queste ore giungenotizia anche dell’arrivo in città di un Sottosegretario alla Giustizia. Ma c’è chi parla di (presunti) arrivi di “due ministri o sottosegretari, tra visite istituzionali e private”.
Per una campagna elettorale da giocare indubbiamente fino all’ultimo minuto.
Caccia al voto, le chiusure di domani
Ad anticipare la chiusura della campagna, così come era stato il primo a candidarsi, è Rosario Murro che questo pomeriggio, giovedì, alle 16,30 chiuderà con il leader Adinolfi al Terminal Le Mattonelle. Ma è domani il gran clou con 6 appuntamenti sparsi per il territorio.
Maria Elena Bececco chiuderà la propria campagna elettorale con un aperitivo accompagnato dall’esibizione di una scuola di musica privata al ristorante del Mercato in piazza del Mercato dalle 18 in poi.
Diego Catanossi si ritroverà con i suoi a Piazza Borsellino (vicino all’Emi) alle 21 sempre di venerdì per un ritrovo con musica e trebbiano spoletino.
Giancarlo Cintioli chiuderà domani, venerdì, alle 20,30 presso la sede Acli di Baiano con musica e sangria.
Sergio Grifoni ha optato per il Chiostro di San Nicolò dove dalle 18 è fissato il comizio di chiusura, a seguire brindisi e arrivo in piazza della Libertà con i candidati al Consiglio.
Paolo Imbriani sceglie invece la propria sede elettorale in Viale Trento e Trieste dove alle 18 inizierà il comizio finale, a seguire un rinfresco. Ma dalla segreteria non escludono una ulteriore iniziativa per la serata.
Andrea Sisti, oggi presente a Baiano e San Giovanni di Baiano, incontrerà domani gli elettori per un aperitivo al Pandemonio alle 17, mentre il comincio di chiusura inizierà atteso alle 19,30 in Piazza Garibaldi.
“Faccio il candidato”, in 427 per 24 posti, 7 per il Sindaco
Spunta il sondaggio
I blocchi meglio organizzati hanno commissionato anche un sondaggio, per la verità due, commissionati a distanza di due settimane l’uno dall’altro.
Sarà interessante capire se le “intenzioni di voto” (che Tuttoggi ha potuto vedere) risponderanno a quanto gli elettori sceglieranno nel segreto dell’urna. Il conto alla rovescia è iniziato.
Articolo in aggiornamento (ha collaborato Sara Fratepietro) – Ultimo aggiornamento alle 19.50
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