Il blocco era causato dagli alberi caduti a causa delle piene avvenute lo scorso inverno. Intervento di sei ore per liberare il corso d'acqua
Nella giornata di ieri – 4 settembre – un pastore di un agriturismo di Cerreto di Spoleto si è accorto che una canoa che stava scendendo il fiume Corno, si era incastrata in mezzo a un groviglio di alberi che ostruivano il passaggio lungo il corso d’acqua.
L’uomo che stava transitando in quella zona mentre portava al pascolo il suo gregge, ha subito chiesto l’intervento dei vigili del fuoco e di una guida rafting con 20 anni di esperienza del centro Gaia, per poter aiutare il canoista in difficoltà.
Nel tempo di arrivo dei soccorsi, per fortuna la situazione di criticità si è risolta e la canoa è riuscita a liberarsi.
Arrivati sul posto sia il personale del distaccamento permanente di Norcia dei vigili del fuoco che la guida rafting hanno valutato la situazione degli alberi caduti a causa delle piene avvenute lo scorso inverno e per evitare il ripetersi di una possibile situazione di pericolo ha deciso di intervenire così da eliminare definitivamente il problema.
L’operazione è durata oltre 6 ore.
(Modificato alle 18.15)