Un ternano di 20enne è stato arrestato con l'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. L'indagine ha permesso di fare luce su un giro di spaccio.
Martedì’ 4 maggio è stato arrestato, dalla Sezione Antidroga della Squadra Mobile ternana, un 20enne ternano incensurato con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti, in esecuzione di un ordine di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal GIP di Terni su richiesta della Procura della Repubblica ternana.
Una rete di spaccio importante
L’indagine ha consentito di far luce su un giro significativo di spaccio, in prevalenza di marijuana e di hashish, entrambe vendute a giovani di età compresa tra i 20 e i 30 anni, tutti italiani, fra i quali il ventenne ternano che era stato arrestato lo scorso 8 dicembre, per lesioni aggravate e resistenza a pubblico ufficiale, e per aver forzato l’alt intimato da una pattuglia in borghese della Sezione Antidroga.
La vicenda di dicembre
In quell’occasione, il ventenne, che aveva appena acquistato dello stupefacente dall’arrestato, invece di fermarsi all’alt della Polizia di Stato aveva accelerato con l’auto dove era alla guida, trascinando un poliziotto dell’Antidroga per circa 40 metri, prima che questi riuscisse a liberarsi, cadendo rovinosamente sull’asfalto e riportando lesioni.
I risultati dell’indagine
L’indagine, coordinata dalla Procura, ed attuata con servizi di osservazione e di raccolta informazioni, ha permesso di appurare che l’arrestato era attivo nell’attività di spaccio dal 2018, con clienti abituali e fidelizzati, che acquistavano la sostanza stupefacente con frequenza regolare.