Primo passo concreto verso la realizzazione del progetto che prevede l’installazione di 340 bandiere nei palazzi e nelle piazze, i vessilli saranno affissi su manufatti in ferro battuto
Arriveranno la prossima settimana le lettere indirizzate ai cittadini delle abitazioni interessate dal progetto di imbandieramento, che prevede l’installazione per le vie del centro storico di Gubbio di 340 portabandiere.
I vessilli verranno poi affissi in piazze e vie del cuore della città, nei palazzi istituzionali e sulle facciate di alcune abitazioni private. Per questo i quattro quartieri cittadini si stanno muovendo per consegnare una lettera in cui verrà chiesto ai residenti esplicito consenso per l’installazione dei porta bandiera in ferro battuto sulle facciate.
Quello dell’imbandieramento è un progetto che il Comune ha fortemente voluto e finanziato, accogliendo un’idea dell’Associazione Maggio Eugubino di concerto con i quartieri cittadini e la Società dei Balestrieri. Tutto è nato da un’attenta analisi delle fonti e da un’approfondita ricerca storica svolta da parte di un comitato scientifico, che ha delineato l’architettura di quello che poi verrà concretamente realizzato.
Con la richiesta del consenso, di fatto, ora si compie il primo passo di un progetto di grande profilo estetico e storico, capace di guardare in prospettiva anche alla capacità di attrazione culturale che una città come Gubbio può fornire.