Il tifernate ha discusso una tesi sulle nuove frontiere del marketing, 10 i parenti e congiunti presenti secondo il protocollo di sicurezza | L'assessore Tofanelli “Già tante altre richieste”
Parla delle ultime frontiere del marketing la prima tesi discussa on line nella Biblioteca Carducci di Città di Castello.
L’autore è il tifernate Giulio Verini, che da questa mattina (giovedì 25 marzo) è dottore magistrale in Marketing e Mercati Globali all’Università Bicocca di Milano con la tesi dettaglio “Realtà Aumentata e Virtuale. Nuovi strumenti immersivi per l’esperienza del consumatore nel settore Fashion”, che ha presentato alla Commissione nella Sala Conferenze della Biblioteca.
Ad assistere alla discussione sono stati dieci selezionati parenti e congiunti, tanti quanti il protocollo di sicurezza della Biblioteca ne ammette per questa nuova modalità, inaugurata proprio da Giulio Verini, “ma che sta registrando già tante altre domande anche da parte di studenti dell’Università di Perugia” spiega Vincenzo Tofanelli, assessore tifernate alla Cultura, che sottolinea come alla base dell’iniziativa “ci sia un pronunciamento quasi unanime del Consiglio comunale
Monica Bellucci visita la nuova Biblioteca “Orgogliosa di essere di Città di Castello”
“L’Amministrazione ha immediatamente raccolto la proposta di Giorgio Baglioni (Lega), integrata da Letizia Guerri (PD) e Gaetano Zucchini (Democratici per Città di Castello), affinchè, anche in tempi di didattica a distanza e distanziamento sociale, l’esperienza della laurea rimanga un momento solenne, emozionante e ricompensi i giovani dell’impegno profuso nella propria crescita personale”.
Genitori, sorella, congiunti e tanta emozione per Giulio, impegnato fin dalla mattina per le prove generali di collegamento: “Ho colto subito questa opportunità poiché trasmette una certa ufficialità al traguardo e anche un poco di normalità e partecipazione. Discutendo la tesi in un ambiente prestigioso come la biblioteca è anche un modo per coinvolgere in maniera più ufficiale i nostri genitori, che ci hanno sostenuto in questa esperienza universitaria; credo sia una gratificazione anche per loro, per i miei nonni Vinicio e Luigina e prima ancora dei miei bisnonni”.
Virginia e Francesco sposi in Biblioteca, primo matrimonio civile dopo il lockdown
Quanto alla tesi: “L’obiettivo del mio elaborato è stato quello di capire l’importanza dei nuovi metodi di interazione e comunicazione tra aziende e clienti. Ho sottoposto un’intervista ad un brand italiano di moda molto all’avanguardia e molto apprezzato nel settore, che negli ultimi mesi ha lanciato un progetto in Realtà Virtuale. Lavorare alla tesi in questo periodo è stato difficile ma ci siamo adeguati non perdendo mai di vista la determinazione e l’impegno. Fortunatamente al giorno d’oggi, grazie ai potenti mezzi di comunicazione si riesce a far fronte alle distanze”.