Andrà in diretta giovedì 10 alle ore 21.00 la trasmissione in diretta social ideata dall’Ente Fuga del Bove di Montefalco per discutere dell’importanza sociale delle manifestazioni storiche, pesantemente penalizzate dall’emergenza sanitaria da Covid-19. Sono state molteplici, infatti, le manifestazioni a carattere storico-rievocativo che quest’anno non hanno potuto aver luogo a causa delle norme restrittive resesi necessarie per far fronte ai contagi da Coronavirus, con danni, non solo da un punto di vista economico, ma anche sociale e psicologico.
La trasmissione sarà visibile a questo indirizzo in contemporanea alla pagina Facebook dell’Ente Fuga del Bove, della pagina Facebook di Montefalco nel Cuore ed il canale YouTube dell’Associazione Culturale di Arti visive “VIDEOES”, che ne curerà la regia nei minimi dettagli, sarà presentata e moderata da Gianluca Foresi.
Rievocazioni storiche, gli ospiti della trasmissione
Alla discussione interverranno in diretta: Paolo Felicetti, Presidente dell’Ente Fuga del Bove, Daniela Settimi, Vicesindaco e Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Montefalco, Carlo Paolocci, Presidente AURS ASS Umbra Regionale Rievocazione Storica, Alberto Angeli, Presidente Nazionale della LIS (Lega Italiana Sbandieratori) e ex membro del Gruppo Storico Sbandieratori e Musici di Montefalco, la Dott.ssa Michela Bianconi, Psicologa Psicoterapeuta, Stefania Menghini della Sartoria Costumi Storici, Filippo Giovanelli, Presidente del Calcio Storico Fiorentino e Fausto Bisogni, Presidente del Gruppo Balestrieri Montefalco.
Gli interventi dei Priori di Montefalco
Come contributi registrati saranno inoltre proiettati gli interventi di: Fabio Menghini, Priore del Quartiere Sant’Agostino, Andrea Quadrumani, Priore del Quartiere San Francesco, Giuseppe Liviabella, Priore del Quartiere San Bartolomeo, Simone Tordoni, Priore del Quartiere San Fortunato, e Paolo Menghini del Gruppo Sbandieratori e Musici Montefalco.
La serata sarà allietata, infine, dalle chiarine di Emanuele Lubricchio, Francesca Serangeli e Nicolò Felici.