Immondizia davanti al Comune per mesi e ora anche una scritta infamante. E’ successo al sindaco di Gualdo Cattaneo, Enrico Valentini, che ha presentato una denuncia per diffamazione e danneggiamento.
La situazione è spiegata in un lungo post sui social, in cui Valentini riassume tutta la sua indignazione: “In 510 giorni da inizio mandato, dopo attenta analisi della rubrica (mi segno tutto,ricordatevelo), come Sindaco ho effettuato ufficialmente 347 appuntamenti con i cittadini. Di insulti, già dal primo giorno, ne ho presi tanti (è anche questo lo strano mestiere da sindaco no?!?) ma sempre da gente che ci ha messo la sua faccia e si è sempre voluta confrontare e scontrare con me. Ne siamo sempre, o quasi, usciti con una stretta di mano o con un sorriso a fine appuntamento. Senza prendersi in giro o senza millantare cose che poi non verranno svolte“.
“No alla vigliaccheria”
“La vigliaccheria non la sopporto. È più forte di me. Sarà perché indosso una divisa, sarà perché ho sempre deciso nel bene o nel male di assumermi le responsabilità derivanti da qualsiasi incarico e dalla vita in generale ma da fine Agosto, stanno accadendo cose strane culminate(spero termineranno qui) con la scritto di questa mattina:”sindaco sei una m…!”. Perché è legittimo che un cittadino pensi che io sia una merda, sia chiaro, ma è altrettanto sacrosanto che io sappia il perché, altrimenti è diffamazione. Come ho fatto con tutti coloro che dissentivano con il mio operato e ci siamo scontrati, ci siamo mandati a fare in culo ma ci rispettiamo e ci rispetteremo per sempre come uomini“.
“Denuncia per tutelare l’Istituzione”
“Nel frattempo però, per tutelare anche giunta ,consiglio e tutti i dipendenti comunali ho sporto denuncia(sacchi immondizia pieni e sacchi con topi morti). Un’altra possibilità voglio dartela però: Ti aspetto in Comune per il 348esimo appuntamento, a braccia aperte, per sentire ed ascoltare le tue lamentele ed il perché io sia una merda. Ritirerei anche la denuncia senza alcun problema.Il confronto da Uomini è alla base di qualsiasi sana società civile e alla base della libertà di ogni individuo di qualsiasi estrazione politica“.