Per i cittadini in difficoltà economica comprovate a causa del Covid-19 sarà possibile pagare l’acconto IMU, in scadenza il prossimo 16 giugno, entro il 30 settembre senza l’applicazione di sanzioni e interessi.
Il Consiglio comunale di Spello, nella seduta di ieri 5 giugno, ha approvato con parere favorevole dei consiglieri di Insieme x Spello e Cambiamo Spello, la proposta della Giunta comunale.
Le modalità
Mediante autocertificazione, entro il 30 settembre si può pagare l’acconto IMU, la cui scadenza è prevista per il 16 giugno, senza applicazione di sanzioni e interessi per il ritardo.
Per quanto riguarda i fabbricati di categoria D la possibilità è concessa solo alla parte di competenza comunale, non potendo l’amministrazione comunale intervenire sulla parte di competenza statale.
“Riteniamo importate offrire questa possibilità ai cittadini che si trovano ad affrontare le conseguenze economiche delle misure di contenimento – commenta il vice sindaco e assessore con delega al bilancio Guglielmo Sorci.
“ Si tratta di una prima misura che si accompagnerà ad altre nell’intenzione di essere vicini a cittadini e attività con agevolazioni utili a supportarli in questo particolare momento”.
Provvedimenti di bilancio
A tal fine, l’assessore precisa che la Giunta comunale aveva dato mandato al Responsabile dell’Area Economico-Finanziaria dell’Ente di avviare la rinegoziazione dei prestiti concessi al Comune di Spello dalla Cassa Depositi e Presiti e alla sospensione della quota capitale dei mutui MEF.
I rispettivi risparmi saranno destinati al finanziamento di interventi utili a far fronte all’emergenza COVID-19.
“I comuni in questo momento si trovano a dover fronteggiare anche la difficile situazione dovuta alle mancate entrate proprie, che mette a serio pericolo gli equilibri di bilancio.
Insieme all’Anci Umbria, che vede Spello componente del Consiglio di presidenza, stiamo seguendo con attenzione tutte le opportunità e le iniziative che possano aiutare gli enti locali a sostenere famiglie e imprese”.