Lu. Bi.

Forse ci siamo, forse. Nulla è ancora deciso e nulla è ancora ufficiale, ma sembrerebbe, il condizionale è d'obbligo, che la vicenda legata alla vendita delle acciaierie di Terni sia giunta a una svolta. Nella nottata sembrerebbe ci sia stato un incontro importante tra le parti che avrebbe soddisfatto le richieste di Outokumpu. Non è ancora il caso di fare nomi sulla base di indiscrezioni riguardo il gruppo industriale che dovrebbe aver convinto i finlandesi, ma la notizia in sé è già questa. Non si tratta di un fondo di investimento, ma di un gruppo industriale, con una struttura chiara e definita. Al momento quindi non si può assolutamente parlare di vendita, ma soltanto di una trattativa ben avviata che potrebbe trovare un risvolto positivo con la visita a Terni del ministro Flavio Zanonato il prossimo 3 dicembre.
Tra il mondo sindacale e quello politico c'è il massimo riserbo e la massima prudenza, nessuno si sbilancia, anzi. Creare false aspettative in questo momento sarebbe soltanto un danno soprattutto per i lavoratori che aspettano con ansia di conoscere il loro futuro.
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