Una delibera “illegittima”, che manda sulle barricate il consigliere comunale Franco Todini, di “AlternativaXTrevi“. Il tema è l’atto 36, approvato il 7 maggio 2020, con cui la giunta rimodula i criteri di ammissione al beneficio dei buoni spesa. Per Todini l’atto è illegittimo in quanto “stabilisce criteri molto estensivi e più favorevoli per l’ammissione all’usufruizione dei buoni spesa, soprattutto per alcune categorie di percettori, rispetto ai criteri adottati nei due bandi precedenti”.
“Disparità di trattamento”
“Si determinerebbe un illegittimo utilizzo di fondi statali e soprattutto una disparità di trattamento tra i vari beneficiari dei buoni spesa – dice Todini –In sostanza i primi aventi diritto nei bandi precedenti,pur in presenza dei requisiti richiesti dall’ultimo bando, sono stati esclusi,con una evidente ed illegittima disparità di trattamento. Qualora non fosse disposto nel senso della mia richiesta mi vedrò costretto ad informarne la Prefettura, in qualità di organo di governo, e la competente Procura della Repubblica“.