Cosa serve per realizzare delle fantastiche bolle di sapone? Niente di più facile con la “ricetta magica” della simpatica Pirimpinella.
Ecco gli ingredienti:
- 100 ml di acqua
- 100 ml di sapone liquido
- 1 cucchiaino di zucchero
Mischiare tutto in un contenitore fino a far amalgamare e sciogliere tutti gli ingredienti. Et voila, siamo pronti per soffiare le nostre bolle verso il cielo!
La ricetta delle bolle di sapone e tanto altro materiale dedicato ai bimbi più piccoli che in questi giorni sono a casa con i propri genitori aè una delle tante attività realizzate sul web dalla Rete di Lilliput: tredici asili, 260 famiglie coinvolte e circa 6.000 visualizzazioni.
La Rete Lilliput ha continuato a lavorare anche a distanza per non spezzare la routine dei bimbi che usufruiscono del servizio di asilo nido in questo momento di grave emergenza sanitaria.
Niente più contatto diretto, giochi e manipolazione a causa della chiusura delle scuole, ma questo non ha impedito alle educatrici dei nidi della Rete
Lilliput della cooperativa sociale Polis di svolgere il proprio lavoro con i piccoli utenti, perché non tutto si è fermato grazie alle molteplici iniziative pensate e realizzate dallo staff delle educatrici e dei rispettivi coordinatori, tutto con i canali social.
Se il 5 marzo sono state sospese tutte le attività didattiche, è stato subito attivato il progetto “Bimbi a casa” e il percorso “letture ad alta voce”: con il contributo di ogni educatrice della rete, che ha realizzato un breve video di lettura ad alta voce di storie significative, tratte dagli più apprezzati libri d dell’infanzia classici e contemporanei, le stesse sono rimaste accanto ai bimbi affidati nel corso dell’anno. I contributi sono arrivati da Umbria, Abruzzo e Puglia, dai 13 delle Rete Lilliput.
A questo percorso hanno partecipato attivamente anche le famiglie dei bambini, le quali hanno iniziato ad inviare i propri contributi. Le educatrici hanno risposto postando piccoli video come tutorial di lavoretti o travestimenti, cioè quelle attività che i bambini erano abituati a vedere o a praticare al nido, creando così creando un filo diretto tramite il quale confrontarsi o anche scambiarsi suggerimenti. I genitori hanno iniziato a proporre nel loro piccolo le situazioni che i loro figli vivono quotidianamente al nido, tutto per far sì che la routine non si spezzasse.
Tutta questa interazione ha portato all’iniziativa “Soffiamo bolle verso il cielo” del 19 marzo: prima un tutorial per realizzare bolle di sapone fatte in casa e poi vero e proprio flash mob durante il quale le bolle sono state lasciate salire in cielo dai balconi o dai giardini delle abitazioni.
La Rete Lilliput non ha voluto limitare il contatto diretto con i genitori e così è nato “Contattiamoci”: tutti i martedì dalle 16 alle 18, grazie all’intervento di Ludovica Cellucci (psicologa, psicoterapeuta e coordinatrice pedagogica), Francesca Meacci (coordinatrice pedagogica) e Robert Bonini (coordinatore pedagogico) tre linee telefoniche sono a disposizione dei genitori per qualsiasi domanda o suggerimento.
Il bilancio di un mese di attività sulla pagina Facebook della Rete Lilliput è di decine di video tra tutorial e fiabe, 260 famiglie coinvolte e circa 6.000
visualizzazioni.
L’augurio è che al più presto tutto possa tornare ad una nuova normalità,
riscoprendo il valore di stare insieme e insieme riscoprire un modo nuovo di vedere le cose, nella piena filosofia dei nidi Lilliput.