Il Commissario Straordinario alla ricostruzione dei territori colpiti dal sisma del 2016, Giovanni Legnini, ha disposto venerdì il trasferimento delle risorse agli Uffici Speciali regionali per il pagamento delle anticipazioni ai professionisti ed approvato i relativi moduli per richiederle.
L’anticipo del 50% dei compensi per i progetti di ricostruzione delle abitazioni e degli impianti produttivi danneggiati con il contributo pubblico è previsto dall’Ordinanza 94 firmata sabato scorso, immediatamente esecutiva e da oggi pienamente operativa.
Agli Uffici Speciali della Ricostruzione di Marche, Abruzzo, Lazio e Umbria sono stati trasferiti 50 milioni di euro per avviare il pagamento delle anticipazioni ai tecnici, con un fondo rotativo che sarà reintegrato nel tempo.
I professionisti possono fin da ora presentare la richiesta dell’anticipo del compenso anche per le pratiche già presentate, che sono circa 7000, utilizzando i moduli approvati e pubblicati sul sito internet istituzionale del Commissario, nel menù Utilità della Home Page, sezione Modulistica.
Allegato A – Richiesta all’Ufficio Speciale
La richiesta di anticipazione deve essere presentata attraverso la piattaforma telematica Mude. In attesa della definizione di una procedura specifica, per inserire la richiesta di anticipazione occorre allegare i due moduli compilati alla richiesta di contributo alla ricostruzione (Rcr), nuova o già esistente, con un’integrazione documentale alla pratica.